Decollatura - Avere affrontato oltre un anno di sacrifici, e cambiato anche abitudini di vita con privazioni notevoli, non è servito a niente perché all’avvio della campagna elettorale, momento quando tutti “impazziscono”, anche a Decollatura è scattata una ricerca di voti con un porta a porta in alcuni casi più insistente di quello dei testimoni di Geova.

E’ davvero strano che giovani, internettiani e tecnologicamente evolutissimi, pur avendo a disposizione tutti i nuovi media e vari social, decidano di utilizzare con meticolosità la ricerca del voto andando in tutte le case e fregandosene di tutti i principi di prudenza necessari in presenza di una recrudescenza della pandemia e di varianti del Covid capaci di bucare i vaccini.

Sarebbe il caso che i due capolista invitassero i candidati ed i propri supporter alla massima prudenza nell’interesse di tutta la collettività ed anche loro, che andando casa per casa sono esposti ad un rischio inutile perché magari  gli elettori decollaturesi hanno già scelto chi dei due contendenti dovrà diventare sindaco o lo sceglieranno nei prossimi giorni sulla base di principi ed idee che una visita frettolosa non riesce a cambiare.  

Chi vi scrive, pur non avendo mai “saputo fare” e fatto il porta a porta in innumerevoli campagne elettorali, è la persona più volte eletta in consiglio comunale (otto volte di cui tre come sindaco) e quindi titolata a raccomandare moderazione in questo girovagare assurdo e noioso per la gente, oltre che sconsigliato dal punto di vista della salute pubblica.