Si è svolto ieri sera, in un noto locale dell'area del Reventino, l'incontro fra Gianluca Cuda ed un nutrito gruppo di imprenditori, artigiani, professionisti, rappresentanti di organizzazioni sindacali e professionali e lavoratori del settore pubblico e privato.

Nel corso dell'incontro, sollecitato dagli elettori per approfondire alcune problematiche dei paesi all'area montana del Reventino, in primis la situazione dell'Ospedale di Soveria e la "Strada che non c'è",  è stato ribadito che la scelta di sostenere elettoralmente Gianluca Cuda è scaturita dall'esigenza che l'area lametina sia rappresentata da una persona che sappia affrontare con concretezza i problemi dei vari comuni così come brillantemente ha affrontato e risolto quelli del suo comune dove è stato Sindaco per dieci anni.

Il dibattito molto cordiale fra persone che in passato non hanno mai votato per il Partito Democratico e l'attuale segretario provinciale del PD ha spaziato su tutte le problematiche del lametino, con particolare riferimento all'area montana, e il candidato Cuda ha assicurato il suo impegno, da consigliere regionale, per portare avanti i problemi segnalati e le  idee le soluzioni proposte da questo gruppo di elettori che avevano già deciso di votare per lui e per la sua competenza e capacità amministrativa che merita di arrivare a Palazzo Campanella.

Nel corso dell'incontro è emerso, inoltre, che nell'area lametina a breve si insedierà un Istituto ad ordinamento universitario per la formazione di tecnici esperti nell'internazionalizzazione delle imprese, nella commercializzazione dei prodotti agricoli e nella gestione della sicurezza alimentare.