LAMEZIA TERME – 28 OTTOBRE 2021. "Da mesi abbiamo chiesto il Piano industriale alla Sacal approvato sinda marzo 2021. E finalmente le organizzazioni sindacali sono state convocate dall'azienda presso Confindustria Catanzaro. Ma incredibilmente nella riunione il Presidente De Metrio ha chiarito, su esplicita domanda della Filt-Cgil, che ci sarebbe stata solo una esposizione ma non avrebbero consegnato in forma cartacea o in forma digitale il Piano industriale ai sindacati. "Accontentatevi di quello che vi diciamo", è stata l'incredibile risposta". E' quanto afferma il segretario generale della Filt Cgil Calabria, Nino Costantino. 

"Crediamo che dagli anni '60 in poi mai nessuna azienda si sia comportata in questo modo. Cosa sarebbe successo se un atteggiamento simile fosse stato assunto da aziende come Trenitalia, Rfi, Italo, altri gestori aeroportuali sparsi per l'Italia, oppure per restare in Calabria aziende come Ferrovie della Calabria oppure MCT? Di tutte queste aziende abbiamo avuto i loro piani industriali, di Sacal invece no – spiega ancora Costantino -. E' un atteggiamento padronale inaccettabile, fuori dal tempo e fuori dalla comprensione che evidenzia il modo di intendere le relazioni industriali dei dirigenti della Sacal. Eppure De Metrio è il Presidente di una Società che, fino ad oggi, è a maggioranza pubblica e che, purtroppo, ha tutta l'intenzione di diventare a maggioranza privata".

"Se la Sacal non fornisce immediatamente il Piano industriale ai sindacati, e per quanto ci riguarda innanzitutto alla Filt-Cgil che lo ha formalmente richiesto, si evidenzia la volontà aziendale di non farci svolgere il nostro ruolo a difesa degli interessi di chi rappresentiamo, dei diritti dei lavoratori e dello sviluppo del territorio. Chiediamo – conclude Costantino - al Presidente della Regione e al sindaco di Lamezia di intervenire su questa vicenda, di farci capire se sostengono questo atteggiamento del Presidente De Metrio o pensano invece di sostenere corrette relazioni sindacali".

Nino Costantino

Segretario generale

Filt-Cgil Calabria