Si svolgeranno il 20 novembre presso l'Auditorium dell'Università "Magna Grecia" di Catanzaro, le "Giornate Radiologiche Calabresi 2021", giunte alla loro sesta edizione. Annuale raduno del Gruppo Regionale della Società Italiana di Radiologia Medica ed Interventistica (SIRM) coordinato dal Presidente del Gruppo Regionale Calabria, Prof. Domenico Laganà – nonché responsabile scientifico dell'evento – coadiuvato per la parte organizzativa da tutto il C.D. del Gruppo SIRM Calabria il cui tema, quest'anno, verterà sull'"approccio multidisciplinare ai tumori del pancreas e vie biliari", che rappresenta per gli addetti ai lavori una importante attività di tutta l'"Area Radiologica" in particolare la Diagnostica per Immagini, e che sarà disquisito da eminenti esponenti della Società Scientifica di Radiologia Italiana (SIRM) ed esperti del settore.

I dettagli del convegno sono stati illustrati martedì mattina nella Biblioteca dell'Area Radiologica dell'Università "Magna Grecia" di Catanzaro, dal responsabile scientifico Prof.re Laganà, assieme al Dott.re Bernardo Bertucci - Direttore UOC Radiologia, Ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro; al Dott.re Adolfo Siciliani - Segretario Regionale SNR, Direttore FF Radiologia P.O. Crotone, al Dott.re Alfredo Zanolini - Direttore U.O.C. Radiologia, Ospedale Annunziata di Cosenza – e alla Dott.ssa Angela Giulia Roperto – Rappresentante regionale SIRM Radiologi liberi professionisti.

Come ribadito dal prof.re Laganà, il raduno annuale del Gruppo Regionale SIRM Calabria, rappresenta l'evento scientifico più importante per la Radiologia nella nostra regione, e si propongono di fornire conoscienze specifiche ed approfondite sull'attuale stato dell'arte della Radiologia, della Medicina Nucleare e della Radioterapia nella diagnosi e trattamento dei tumori del pancreas e delle vie biliari.

Settore della medicina, questo, che come altri è stato fortemente penalizzato dai due anni di emergenza sanitaria da Covid-19, durante i quali è stata del tutto ridotta, se non annullata, la prevenzione e la diagnosi precoce di tutta la patologia neoplastica. In special modo nel tumore del pancreas e delle vie biliari.

In tale contesto, difatti, la radiologia si pone come valida alternativa alla diagnosi precoce di tutta la patologia, in quanto la precoce diagnosi prevede un intervento definitivo e curativo, mentre la patologia avanzata attualmente può essere trattata mediante tecniche mininvasive di radiologia interventistica in associazione alla chemioterapia.