l libro "La vicinanza della Chiesa al tempo della pandemia", curato da don Pino Latelli e prefato dal Vescovo Monsignor Giuseppe Schillaci di Lamezia Terme, sarà presentato a Curinga nell'ambito dell'ampio e articolato programma della Novena in preparazione alla festa di Sant'Andrea Apostolo. La manifestazione si svolgerà mercoledì 24 novembre, alle ore 18.15, nella Chiesa di Sant'Andrea Apostolo in ottemperanza alle vigenti disposizioni anti-Covid. Alla presenza dell'autore don Pino Latelli interverranno il parroco don Giuseppe Fazio, l'editore Massimo Iannicelli e la giornalista Lina Latelli Nucifero. Nell'occasione – si legge in un comunicato stampa - sarà messo in evidenza il motivo fondante dell'opera che consiste in una serie di riflessioni e testimonianze scaturite nel periodo della pandemia da coronavirus insieme alle tematiche strettamente ad esso connesse. Le riflessioni e le testimonianze, che sono state pubblicate inizialmente su testate cartacee ed online, costituiscono una narrazione diaristica del periodo buio che abbiamo vissuto e che ha modificato sostanzialmente il nostro modo di vivere generando smarrimento, disorientamento, morte oltre ad una profonda crisi economica, sociale e ad una preoccupante emergenza sanitaria che tuttora perdura a causa della recrudescenza del Coronavirus che con le sue continue varianti riesce ad avere la meglio sui vaccini giunti alla terza dose di somministrazione. Il drammatico evento, che ha lasciato i segni nel tempo, è diventato memoria storica ed ha indotto la Chiesa a prodigarsi per alleviare le sofferenze di quanti sono stati toccati in prima persona dal terribile male intervenendo sia materialmente che spiritualmente. Nel libro si legge, oltre alla vicinanza della Chiesa ai fedeli di tutto il mondo, anche l'esperienza vissuta dall'autore in questo difficile periodo storico in cui le stringenti misure di prevenzione per il contenimento della diffusione del Coronavirus, specie nel primo lockdown, avevano privato i fedeli di ogni libertà e della celebrazione eucaristica acuendo tribolazione, spavento ed incertezza.
Don Pino guida il lettore in questo percorso di difficoltà e di prova che – si legge ancora nel comunicato stampa - ha costretto tutti a chiudersi in casa isolati dal resto del mondo e dalla sospensione delle attività culturali, religiose e, spesso, lavorative e costretti a patire pene indicibili per la perdita di tante persone care che sono andate via senza ricevere l'ultimo saluto o un abbraccio. L'autore chiude il libro con una serie di riflessioni spirituali tese a scongiurare quel senso di isolamento, di solitudine e di paura che ha afflitto l'umanità con l'auspicio che il tempo e il ritorno alla normalità possano trasformare tutte le criticità subite in coraggio e speranza grazie ad una rinvigorita fede nel Signore e alla vicinanza della Chiesa che non ha mai abbandonato i più deboli, i fragili, i bisognosi in questi difficili momenti di prova e dolore. Sempre presente e vigile la vicinanza di Papa Francesco e del Vescovo Giuseppe Schillaci al popolo di Dio che hanno sostenuto con la fede e il coraggio.