" Nei prossimi mesi e nei prossimi anni arriveranno in Calabria centinaia di milioni di euro, tra Piano nazionale di ripresa e resilienza, fondo di sviluppo e coesione, e nuove programmazione comunitaria. Risorse importantissime , che dovranno essere utilizzate in poco tempo, in maniera virtuosa, e rispettando le tabelle di marcia indicate dall'Ue. Ma soprattutto fondi che dovranno permettere alla nostra Regione di recuperare, almeno in parte, il terreno perso negli ultimi decenni. Mi occuperĂ² personalmente di questi delicati temi, ma per farlo al meglio avrĂ² bisogno di un braccio destro in grado di muoversi con disinvoltura presso i Palazzi romani; una personalitĂ  riconosciuta nei Ministeri, negli uffici di Palazzo Chigi, nei Dipartimenti che avranno in mano i progetti chiave da avviare e implementare con il Pnrr. Per questi motivi ho deciso che il settimo assessore della mia giunta regionale sarĂ  il professor Mauro Dolce, ordinario di Tecnica delle costruzioni presso l'UniversitĂ  Federico II di Napoli, attualmente direttore generale presso il Dipartimento nazionale della Protezione Civile, e componente del Comitato Speciale istiuito - con il decreto governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza - presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ccon l'obiettivo di esprimere i pareri di fattibilitĂ  tecnico-economica sui progetti finanziati con il Pnrr. Un uomo che negli anni ha coordinato e gestito tante emergenze, uno specialista in lavori pubblici, un ricercatore ed uno studioso con alle spalle innumerevoli e pregnanti esperienze. A lui ho deciso di affidare le deleghe alle infrastrutture e ai lavori pubblici. CurerĂ , in particolare, la definizione degli obiettivi di infrastrutturazione della Calabria mediante l'utilizzo delle risorse provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza , nonchĂ© la pianificazione degli interventi e delle iniziative per venire incontro alle esigenze del territorio e per conseguire un complessivo sviluppo della Regione, valorizzando anche i processi di potenziamento delle infrastrutture informatiche e della riconversione digitale. SarĂ  un uomo di raccordo tra la Regione e i Ministeri per il Pnrr, ma anche per portare avanti, a trecentosessanta gradi, le istanze del nostro territorio. Le infrastrutture avranno un ruolo fondamentale nei prossimi anni, ancor di piĂ¹ per la Calabria, una realtĂ  che ancora paga un pesantissimo divario con il resto del paese. SarĂ  indispensabile, dunque, essere capaci di individuare le prioritĂ , di saper programmare, e di portare a casa gli investimenti necessari per realizzare presto e bene le opere che ci servono. Sono certo che il professor Dolce sarĂ , in questo scenario, un supporto di qualitĂ  che ci sarĂ  di grande aiuto per far voltare pagina alla nostra Calabria".
Lo afferma in una nota Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria