Esordio vincente per il nuovo tecnico del Catanzaro Vivarini, i giallorossi battono il Foggia con il più classico dei risultati, grazie alla rete di Vazquez e l'autorete di Sciacca, da segnalare il palo colpito dall'attaccante Cianci. C'era molto curiosità in casa giallorossa per i correttivi attesi dalla nuova guida tecnica. Com'era prevedibile Vivarini ha iniziato confermando lo schiacchiere tattico di base, ma non è un'ipotesi remota il futuro passaggio alla difesa a quattro tanto cara al mister abruzzese. Probabilmente il nuovo Catanzaro lo vedremo al termine del mercato di riparazione e dopo una buona fase di rodaggio per la linea d'attacco come per quella mediana. Intanto le prime novità si sono registrate in difesa dove De Santis ha iniziato da centrale con Scognamillo a destra e Gatti a sinistra. Fazio invece è stato dirottato a destra dove ha incontrato qualche difficoltà. La coppia Verna e Welbech è stata confermata con maggiori compiti in fase di costruzione. A tal proposito, adesso la manovra non parte più dal difensore largo con Martinelli per intenderci, ma bensì dai piedi di De Santis che cerca l'appoggio comodo a uno dei due centrocampisti centrali che si abbassano alternativamente. Rivoluzione anche in attacco, iniziamo subito dalle due punte che occupano la stessa linea posizionale muovendosi dentro e fuori dall'area per creare corridoi utili dove inserirsi. La collaborazione fra le due punte è decisamente più funzionale, così come la posizione di Bombagi che si muove agilmente fra le linee supportato dalla presenza della mezzala avanzata. Il Catanzaro messo in campo da Vivarini non ha impressionato per il gioco, ma per la concretezza espressa, i giallorossi hanno badato al sodo sfruttando molto bene la corsia sinistra e aggredendo l'area con la necessaria cattiveria.