Ispirato alla spada di Luce di S.Michele Arcangelo, il regista lecchese Paolo Goglio è partito in missione per portare un raggio di luce da Capo Passero a Capo Nord
Siracusa, 13 gennaio 2022 - Il regista lecchese Paolo Goglio, al volante di Gianna, camperina adolescente e accompagnato da Leone, cane coccolone, ha raggiunto il punto estremo a sud dell'Italia a Capo Passero, dove ha proiettato nel cielo, dal tetto del van, un raggio di luce. Da qui inizia il lungo viaggio verso Caponord, punto estremo settentrionale dell'Europa che raggiungerà nei prossimi mesi, collegando in una immaginaria "linea di luce" i due antipodi del continente. L'impresa sarà documentata dalle telecamere di Amore con il Mondo con cui il regista realizzerà un film e una serie televisiva, mentre gli aggiornamenti e i videoblog con il diario di viaggio saranno pubblicati su Youtube e sui canali social in una playlist dedicata.
Il raggio di luce
Dopo il durissimo periodo di lock-down, il regista lecchese Paolo Goglio vuole portare al mondo un segnale di speranza: un raggio innalzato nel cielo, ispirato dalla Spada di Luce di S.Michele Arcangelo, recentemente proiettata dai padri Rosminiani della Sacra Abbazia.
"Sono stato alcuni giorni ad Avigliana per realizzare un toccante documentario" illustra Paolo Goglio. "Sono rimasto molto affascinato da questo faro che tracciava nell'oscurità un prezioso simbolo di Pace, di Luce e di Amore. Così ho preso spunto e sono partito per la Sicilia con una torcia di profondità da 135.000 lumen 6000mAH. Raggiunto Porto Palo di Capo Passero ho proiettato il raggio di Luce di fronte all'Isola delle Correnti. Il risultato è stato molto gratificante e suggestivo e ora, da questo luogo magico all'estremo sud Italiano, partirò per compiere un lungo viaggio."
L'impresa
"Il mio traguardo è portare il raggio di Luce da Porto Palo di Capo Passero, nell'estremo sud del nostro paese, fino a Capo Nord, nell'estremo Nord del continente Europeo. Ho attrezzato, grazie al prezioso contributo di alcune associazioni, un camper personalizzato e ho raggiunto la Sicilia nei primi giorni di Gennaio, per realizzare la prima parte di questa serie TV. La notte dell'11 Gennaio ho proiettato il primo raggio di Luce a Capo Passero e nei giorni successivi mi sposterò lungo il perimetro della Sicilia, proiettandolo ogni sera. Quindi risalirò la penisola seguendo un itinerario improvvisato, spostandomi in funzione delle condizioni meteo e delle circostanze, che documenterò con le telecamere. A marzo inizierò quindi i preparativi e gli allestimenti per la seconda parte, più impegnativa. Conto di raggiungere l'estremo nord del continente tra Aprile e Maggio."