Lo afferma Simona Loizzo che chiede al commissario La Regina di "impedire che lo sportello venga chiuso e di attivarsi per il rilancio" COSENZA – "L'Asp di Cosenza si appresta a chiudere lo sportello mobbing e problemi lavorativi, uno strumento di protezione e prevenzione sociale che non può essere perso. Lo afferma Simona Loizzo, capogruppo della Lega in consiglio regionale. La decisione dell'Asp – dice Loizzo – deriva dal fatto che l'attuale dirigente preposto sta per andare in quiescenza e non sarebbe possibile sostituirlo. Comprendo che ci siano problemi di carenze di personale anche amministrativo – continua Loizzo – ma ciò non giustifica una scelta che avrebbe ripercussioni sulla collettività.
casi di mobbing e di soprusi in danno dei lavoratori – dice ancora l'esponente leghista – sono in costante aumento ed è indispensabile poter disporre di uno sportello di supporto che sia di sostegno alle giuste rivendicazioni dei soggetti pubblici e di prevenzione per quelli a rischio.
Chiedo al commissario La Regina – conclude la capogruppo della Lega – di impedire che lo sportello mobbing chiuda e di adoperarsi per il rilancio e il potenziamento dei servizi offerti a un'utenza sempre più numerosa".