Lamezia
Terme – Si terrà domani alle ore 9,30, presso l’Aula Magna dell’istituto
universitario “Città di Lamezia” una tavola rotonda su “Pace e dialogo – Lamezia Mediterranea” che sarà coordinata dall’avvocato Luisa Cimino.
All’apertura
dei lavori porteranno i saluti :
Avv.
Paolo Mascaro – Sindaco di Lamezia Terme
Dott.ssa
Valentina Cuda – Sindaco di Pianopoli
On.
Pietro Raso – Consigliere Regionale
On.
Roberto Formigoni – Presidente onorario Università Uniarco Nazionale
Arch.
Mario Perri – Vice Presidente Uniarco ente gestore dell’Istituto “Città di Lamezia”
Il
tema del dialogo interreligioso, oggetto della tavola rotonda coordinata dall’avvocato
Luisa Cimino, sarà trattato dai relatori:
dott.
Yassine Lafram – Presidente UCOIL – Unione delle comunità islamiche d’Italia;
Don
Antonio Stranges – Segretario regionale conferenza episcopale Calabria per l’ecumenismo
ed il dialogo interregionale;
Amed
Berrau – Presidente associazione DOOWA ODV e referente UCOIL sezione Calabria
dott.ssa Naima Derabaui - Presidente della Camera di Commercio Italo-Maghrebina (Operativa da 7 anni in Italia, Libia, Algeria, Tunisia e Marocco)
"Siamo
particolarmente soddisfatti di ospitare questa tavola rotonda nella nostra aula
magna – dichiara il Presidente della Confederazione ES.A.AR.CO. – perché il
dialogo interculturale e l’integrazione dei lavoratori extracomunitari sono al
centro della nostra attività sindacale, portata avanti in tutta Italia, nonché alla base della scelta di istituire a
Lamezia una Scuola Superiore per Mediatori Linguistici gestita dalla Società
Uniarco S.r.l., che gestisce già da anni analoghi istituti universitari a Cuneo
e Pinerolo.
L’istituto
universitario di Lamezia, unico in Italia, formerà dei mediatori linguistici, con particolari competenze in materia di sicurezza
sul lavoro e di eccellenze agroalimentari, che potranno trovare immediatamente lavoro per la fortissima richiesta di formatori in lingua per
i lavoratori extracomunitari e di esperti nell'internazionalizzazione dei prodotti tradizionali.
Per quanto riguarda i prodotti agroalimentari stiamo portando avanti a livello europeo il progetto "Omnia Terra" che se approvato potrà avere importanti ricadute sul tessuto economico calabrese ed italiano."