Il deputato e vice segretario nazionale della Lega Andrea Crippa a Cosenza per promuovere le ragioni del si del referendum di domenica 12 giugno I quesiti referendari di domenica prossima sono l'occasione per riformare la giustizia dal basso.
Lo ha detto Andrea Crippa, deputato e vice segretario nazionale della Lega, al partecipato incontro tenutosi stasera a Cosenza al gran caffè Telesio. Siamo impegnati a sensibilizzare i cittadini ad andare a votare – ha detto Crippa – ed è fondamentale non perdere un'occasione del genere.
Devo ringraziare Simona Loizzo, capogruppo regionale del partito – ha aggiunto Crippa – perché a Cosenza ho trovato un ambiente straordinario, sensibilizzato e coinvolto giustamente.
Ai giovani della Lega dico di non mollare – ha aggiunto Crippa – per costruire una Cosenza e una Calabria più bella.
Simona Loizzo ha parlato del "sovranismo mediterraneo che deve crearsi tra la gente, in una connessione diretta con il governo nazionale".
Siamo impegnati sui referendum – ha detto Loizzo – e siamo fieri di essere qui a Cosenza in una città volta, che noi vogliamo far diventare città unica".
Arnaldo Golletti, coordinatore provinciale, ha citato la "grande tradizione giuridica cosentina, che parte da Alimena, arriva a Luigi e Fausto Gullo, a Pietro Mancini, a Orlando e Giuseppe Mazzotta fino a Silvio Sesti", mentre Davide Bruno, coordinatore cittadino, ha citato "la grande tradizione di una città ricca di cultura e bellezza, che è patrimonio del Mezzogiorno". Al dibattito è intervenuto anche il sen De Angelis.
