Per il capogruppo regionale della Lega, Simona Loizzo, la questione adolescenziale deve ritornare a essere una priorità programmatica. Il caso del ragazzino finito in coma etilico nei giorni scorsi in provincia di Cosenza è la punta di un iceberg che deve essere affrontato preventivamente perché l'aumento del consumo di alcol tra i minori non conosce sosta.Lo afferma Simona Loizzo, capogruppo della Lega in consiglio regionale.
È opportuno affrontare la situazione – dice Loizzo – potenziando i centri di ascolto nelle scuole, con il coinvolgimento diretto di Province e comuni.
Bisogna sensibilizzare le famiglie e gli adolescenti sui rischi connessi all'uso di bevande alcoliche, sulle conseguenze per la salute e sulle ricadute che riguardano molti incidenti stradali.
La questione adolescenziale deve ritornare a essere una priorità programmatica – continua Loizzo – e anche i progetti Pon devono riguardare la prevenzione delle dipendenze.
Il mio appello all'ufficio scolastico regionale alle province e ai comuni calabresi – conclude Loizzo – è che per la imminente stagione si aprano percorsi di conoscenza non isolati e ci sia una rete di protezione dedicata anche alle famiglie.