Sono in studio con i miei  collaboratori quando nel tardo pomeriggio di ieri mi giunge lettera della regione relativa alla sfiducia come capogruppo a firma dei consiglieri #Raso e #Gelardi  e con l'astensione dì #Mancuso, avente data 20 dicembre 2022 recante come motivazione la mia assenza dal consiglio per i motivi di impegno parlamentare noti a tutti. 

Premettendo che era stata già inviata alla giunta per le elezioni comunicazione relativa alle mie dimissioni dal consiglio regionale a partire dal 31/12/2022 con lo scopo unico di procedere alla stesura del documento economico di rendicontazione del gruppo Salvini Premier, ritengo tale sfiducia a 10 giorni dalle mie dimissioni un atto slegato dai canoni della correttezza formale e strutturale.

Mai nessuno mi ha informata ne' chiamata, ne' ho avuto risposto alla mia richiesta di spiegazioni rispetto al futuro capogruppo, da me sempre indicato come sostituto nelle riunioni, ne' tantomeno è emersa una spiegazione logica e reale e soprattutto formalmente corretta su tale sfiducia.

Vero è che avevo nei consigli regionali precedenti, indicata la mia linea su due diverse  leggi poi ritirate, relative alla nomina  del consigliere supplente e sulle slot machine, vero è che la seconda legge sarà ripresentata ma io continuerò a essere assolutamente contraria alla sua attuazione, vero e' che sono responsabile di un emendamento per finanziare un campetto di calcio per i ragazzi di Mirto e che ho avuto i complimenti anche da un consigliere di minoranza, seppur comprendendo la fretta di nominare  il capogruppo prima che subentrasse un nuovo consigliere regionale, non ho mai partecipato a spartizione di poltrone, se non per aver indicato una bravissima giovane consigliera leghista con delega alle pari opportunità, ma a quale di  questi accadimenti si lega la sfiducia? 

La politica vera vola più in alto..sopra la chiacchiera di una stampa che si cimenta a definire bipoltronista chi prende una sola indennità e lavora e non cazzeggia tra Camera e Regione(ancora non mi è dato sapere fonte di tale affermazione), la politica vera è quella di un consenso largo e imprevedibile sganciato da processi di gestione, la politica vera mi ha regalato grazie alla fiducia di Matteo Salvini la  vittoria  in 10 mesi per ben 2 volte suscitando ovvie e comprensibili resistenze e anticorpi, la sfiducia di ieri è la mia personale fiducia di oggi verso gli elettori, che a migliaia, mi chiamano ogni giorno e che mi rendono fortissima nella convinzione che questa disgraziata terra abbia bisogno di essere rappresentata da una politica scevra da grettezza e interessi
Ringrazio Matteo Salvini per la  opportunità concessami di rappresentare la Calabria alla Camera dei Deputati dopo averla con onore e dedizione rappresentata come Capogruppo  alla Regione Calabria, rinnovo la mia stima e affetto al governatore della Regione Calabria che con le sue straordinarie capacità può guidare il volano del cambiamento di passo della politica regionale. 

Al gruppo Salvini Premier, consiglio di esprimere una linea politica chiara  di coerenza e alleanza a partire dalla presidenza del consiglio senza esserne mai della alleanza sua subalterna, a  Iole Santelli che per mano di Nino Spirlì entrambi  segni di  moralità identitaria e che  hanno caratterizzato il mio ritorno in politica un forte e lungo abbraccio, alla  mia struttura da capogruppo e al gruppo da me guidato va ogni mio personale affetto e riconoscenza per avere fatto un miracolo riconosciuto oggi come modello di meridionalismo incantato..siamo a Roma per la nostra Calabria.

Preciso che se fossi rimasta in carica fino al 31 dicembre avrei rendicontato il bilancio in attivo con restituzione dei soldi pubblici ai calabresi,  di cui sicuramente il nuovo capogruppo si farà carico.
Preciso e sottolineo che la mia contrarietà alla legge sulle sale da gioco è in perfetta linea con il governo Meloni, con le dichiarazioni programmatiche sul punto del sottosegretario Alfredo Mantovano. Su questo punto confermo dì rappresentare in pieno la linea della lega  Perché rappresento l'idea che ha il centrodestra sulla materia e che è stata espressa dalla Conferenza episcopale e dalle comunità dì recupero.

 E prima di domani bisogna fare chiarezza per rispetto degli elettori.