Una scossa di magnitudo 5.7 in mare, avvertita anche nella capitale della Nuova Zelanda, almeno 4 morti e 1400 dispersi ad opera del Ciclone Gabrielle. Hanno riferito oggi le autorità locali. Un cadavere è stato ritrovato dove un vigile del fuoco era stato dichiarato disperso quando una casa è crollata a West Auckland e altri due sono stati ritrovati nella zona di Hawke's Bay nell'Isola del Nord, ha detto il ministro per la Gestione delle emergenze Kieran McAnulty, così come riportato stamane dall'ANSA.
Il primo ministro Chris Hipkins ha definito Gabrielle "l'evento meteorologico più significativo della Nuova Zelanda di questo secolo" ed è stato dichiarato lo stato di emergenza nazionale per una settimana. Intanto, una scossa di terremoto di magnitudo 5.7 è stata registrata nello Stretto di Cook, a pochi chilometri dalla capitale neozelandese Wellington questa notte: lo riporta l'Istituto geofisico statunitense Usgs. Il sisma, localizzato ad una profondità di 74,3 chilometri, è stato avvertito anche a Wellington.
Forti tempeste e violente raffiche di vento, hanno causato ingenti danni, oltre 10mila sfollati. Le squadre di soccorso sono impegnate nella ricerca e nel salvataggio ma il premier Chris Hipkins non ha nascosto che "ci sono diversi dispersi rispetto ai quali la polizia nutre gravi timori".
Per ora non si segnala un rischio tsunami. Aggiornamenti nelle prossime ore
Febbraio, 15 2023
Manuela Molinaro
Redazione Centro Calabria News