"Visto l'increscioso e grave episodio avvenuto, in data odierna, all'interno del Dipartimento di Giurisprudenza Economia e Sociologia, ossia l'improvviso malore con perdita di coscienza di un giovane studente, è inammissibile l'assenza di alcun presidio medico nel Campus di Giurisprudenza, in grado di gestire con rapidità le emergenze/urgenze che possono accadervi. L'evento di oggi poteva trasformarsi in tragedia per il tempo intercorso fino all'arrivo dei soccorsi. Non vogliamo che questo possa ripetersi. Si ritiene giusto e categorico dare tutte le tutele atte a garantire la salute degli studenti di questo Dipartimento". Questa la nota divulgata da parte delle Associazioni Universitarie Artù & Eureka, ancora una volta impegnate in una battaglia in sinergia per tutelare un diritto degli studenti.
Le Università, in quanto luoghi di lavoro, sono tenute a garantire la prevenzione e la sicurezza, nonché la tutela della salute del proprio personale, degli utenti e dei terzi a qualsiasi titolo presenti negli ambienti universitari, nel rispetto delle disposizioni del D. Lgs. 9/4/2008 n. 81. Tale decreto si occupa della tutela, della salute e della sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro e si applica alla persona sotto ogni aspetto (salute, sicurezza, dignità), oltre che al lavoro, in qualunque forma svolto. Riconosce il principio del diritto alla tutela e del dovere di garantire tale tutela da parte di chi esercita in concreto i poteri giuridici riferiti al Datore di Lavoro (DL).
In ambito Universitario il Datore di Lavoro è il Magnifico Rettore. "A questi, ci rivolgiamo, richiedendo, pertanto, l'installazione, nel più breve tempo possibile, di un presidio medico, augurandoci che la paura di oggi possa generare le certezze di domani".
Ass. Artù&Eureka
Marzo, 16 2023
Manuela Molinaro
Redazione Centro Calabria News