Stop al fumo di sigaretta, anche all'aperto. Dai parchi alle fermate bus, più rispetto per se stessi, per gli altri per la vita. Il provvedimento che rafforza la lotta al tabagismo, dovrebbe essere emanato entro l'anno con una stretta che riguarderà anche le e-cig e i prodotti da tabacco riscaldato.

Nuovi divieti severi e già annunciati dal ministro della Salute Orazio Schillaci, volti a preservare non solo la vita dell'individuo in quanto singolo ma anche bambini e donne incinte spesso a contatto con il fumatore attivo; una decisione già percorsa a gennaio lavorando sulla bozza del divieto di fumo per tutti i tipi di sigarette non solo all'interno dei locali ma anche ai tavoli all'esterno, sarà possibile fumare solo se il locale disporrà di un'area riservata ai fumatori.

Stop anche alle fermate all'aperto di metro, bus, treni e traghetti, mentre dovrebbero essere eliminate le sale fumatori negli aeroporti. I nuovi divieti, non ancora definitivi e suscettibili di modifiche, potrebbero essere previsti in un disegno di legge di iniziativa governativa, ma il testo potrebbe essere inserito anche in un altro provvedimento in sede di approvazione. La multa per chi trasgredisce dovrebbe essere di 275 euro, ridotta del 50% se si paga entro 60 giorni. Stessa sanzione del resto prevista per chi infrange il divieto di fumo tradizionale al chiuso.

La ratio degli innumerevoli provvedimenti, è un elevato tasso di mortalità e conseguenze gravi da fumo, l'allarme è stato diffuso dall'Istituto Superiore di Sanità, in occasione della Giornata mondiale contro il tabacco 2022 (World No Tobacco Day, 31 maggio): "Non si può più aspettare, si rischia un non ritorno".


Marzo, 06 2023

Manuela Molinaro

Redazione Centro Calabria News