Catanzaro- Esprimere il proprio talento, sperimentare linguaggi teatrali, promuovere le relazioni di gruppo, aumentare le sinergie, creare un ambiente culturalmente incentivante e favorire un campus innovativo, questi gli obiettivi espressi nella regolare istanza, presentata al Magnifico Rettore dell'Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro De Sarro e, agli altri organi competenti preposti, dalle Associazioni Universitarie Artù ed Eureka, per la creazione di un centro universitario teatrale (CUT).

La loro idea è quella di un centro come un contenitore di idee; dai laboratori di teatro, poesia e traduzione interculturale, all'attività di formazione e produzione unita a quella di ricerca. Uno spazio per ospitare anche mostre, proiezioni, incontri, seminari di scrittura, reading e conversazioni pubbliche, progetti di inclusione sociale e di integrazione attiva e partecipata. Cercare quindi di affrontare la materia teatrale non solo come mero intrattenimento artistico, ma in quanto motivo per approfondire contenuti, ed essere proattivi alle occasioni di crescita e confronto che guardino con attenzione al mondo universitario; un campus che attiri i più giovani e faccia stare bene coloro che sono già iscritti.

I rappresentanti delle due Associazioni, sono sempre più convinti che vi sia la necessità di dare vita a spazi a misura degli studenti, dove possano esprimersi al meglio ed in maniera creativa. Un centro universitario teatrale, rappresenterebbe quella continuità su cui poggia l'operato di Artù e Eureka: la continuità di una campus come città universitaria, come finestra sul mondo, da cui cogliere il meglio a livello umano e professionale."Il CUT rappresenterà, un canale per rendere più appetibile la scelta di un' Università che volge al nuovo, come la Magna Grecia di Catanzaro".

Si spera l'istanza venga prontamente accolta con la positività che merita.


 

Aprile, 27 2023

Manuela Molinaro

Redazione Centro Calabria News