Alluvione in Romagna. Una battaglia infinita per salvare le città mentre l’emergenza continua.

Sono 23 i fiumi esondati, 250 le frane e oltre 400 le strade interrotte. I comuni colpiti dall'alluvione sono 43, più di 16 mila gli evacuati soprattutto dalle province di Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna e 14 morti. Le immagini di questi giorni sono strazianti; famiglie che hanno perso tutto, agricoltori, commercianti profondamente colpiti e l'allerta è ancora alta; il pericolo maggiore al momento sono le frane. Nel Ravennate scarseggiano acqua e cibo e migliaia di persone sono ancora senza luce e senz'acqua.

Il presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, con le parti sociali della regione, incontrerà la premier Meloni e i ministri competenti. Per seguire una linea di intervento immediata. È caduta l'acqua di 6 mesi su un terreno che aveva già dovuto sopportare quindici giorni fa l'acqua di 3-4 mesi che ha ingrossato i fiumi invece di scaricarsi in mare. Bonaccini invita ad avere speranza, a proseguire nei propri contesti ed esorta i cittadini ad aiutarsi gli uni con gli altri. I Vigili del Fuoco nelle ultime ore mettono in salvo un bambino di 2 anni bloccato in casa a Ravenna. Il Cdm intanto ha deciso di riunirsi martedì per dichiarare lo stato di calamità e il Governo chiederà di attivare il Fondo solidarietà europeo: i danni ammontano a miliardi di euro. Nel frattempo continuano le donazioni ai fondi di aiuto per le popolazioni dell'Emilia Romagna

Sott'acqua l'area di Fornace Zarattini per l'esondazione del canale Magni; a Lugo la situazione torna ad aggravarsi mentre a Bagnacavallo, è stata ripristinata la rottura dell'argine sul Lamone. A Cervia, è stato realizzato un argine temporaneo per contenere il fiume Savio e aumentano gli interventi da parte del Soccorso Alpino che neanche oggi diminuisce e salva una bimba di 5 mesi; il pompiere commosso: "Sembrava che capisse che eravamo lì per aiutarla".

In questi giorni drammatici, presenti anche i volontari dal cuore d'oro che salvano cani ciechi, gatti, cavalli e asinelli ed è stato attivato il servizio di supporto psicologico dell'ASL Romagnola per tutte le vittime. Sarà un sabato condizionato dal maltempo sulla Romagna, dove insiste l'allerta "rossa" nelle aree flagellate dall'alluvione e dalle frane. Si prevedono nuovi incrementi dei livelli idrometrici sul tratto montano di tutti i corsi d'acqua della Regione. Nel settore centro-orientale i nuovi incrementi nei tratti montani determineranno innalzamenti dei livelli idrometrici nei tratti vallivi con occupazione delle zone golenali e interessamento degli argini.

Ci auguriamo un miglioramento. Forza Romagna.