GIRIFALCO - Un legame che non conosce tempo. Destinato a consolidarsi e rafforzarsi. Si è svolta, con questo proposito, la visita in Svizzera del sindaco Pietrantonio Cristofaro, del presidente della Pro Loco Orazio Cipullo e del parroco don Antonio De Gori. Calorosa ed affettuosa l'accoglienza dell'Associazione Girifalcese in Svizzera protagonista della festa che si è svolta, sabato scorso, al centro Papa Giovanni di Emmenbrücke.
Prima di consegnare una targa - ricordo, il sindaco Cristofaro ha salutato i tanti girifalcesi emigrati con un messaggio: "Abbiamo accettato con entusiasmo questo invito perché era doveroso, da parte nostra, venire in Svizzera per salutarvi e ringraziarvi per quanto fate. L'affetto e l'impegno con cui vi dedicate alla crescita della nostra Comunità è molto importante. Perché consente a tutte le persone che vivono fuori dalla nostra città di sapere ciò accade ma, al tempo, stesso di mantenere solido e forte il rapporto con la propria terra. La conservazione di questo legame è importante sia per chi vi abita sia per chi l'ha lasciata; ma per far sì che questo legame sopravviva ancora a lungo dovremo continuare a sentirci sempre più una comunità unita, che ha a cuore le sorti del proprio territorio e lavora in sintonia".
La collaborazione e l'intesa con l'Associazione Girifalcese in Svizzera proseguirà attraverso molti progetti sia con il Comune che con la Pro Loco. Nel corso dell'iniziativa – come fatto sapere dal presidente Cipullo - è, infatti, stato firmato un patto di gemellaggio, con annesso attestato tra la Pro Loco e l'associazione degli emigrati in terra elvetica, per consolidare il rapporto di fratellanza e attivare proficui scambi di idee e iniziative.