Calabria- Quante volte abbiamo sentito parlare di "riciclo", "riuso" e "riduzione" per combattere l'inquinamento? Tantissime volte, soprattutto in occasione della Giornata mondiale dell'Ambiente, istituita dalle Nazioni Unite 50 anni fa, il 5 giugno 1973. Tutti gli slogan in merito poggiano su queste parole ed è subito, ancora oggi, un S.O.S. al mondo che sta morendo soffocato dalla plastica e bisogna agire subito.
Alla luce di una vera e propria emergenza, Sabato si è concluso l'International Negotiating Committee (INC) al quale hanno partecipato 175 paesi che hanno approvato la realizzazione di una bozza di accordo sull'abbattimento della plastica che sarà esaminata novembre a Nairobi, con l'obiettivo di un trattato finale entro il 2024. Ogni anno l'umanità produce circa 430 milioni di tonnellate di plastica, metà delle quali progettate per essere utilizzate una sola volta. Di questi, meno del 10% viene riciclato, ricorda l'Onu, aggiungendo che si stima che ogni anno 19-23 milioni di tonnellate finiscano nei laghi, nei fiumi e nei mari, quasi quanto il peso di 2.200 torri Eiffel tutte insieme. Non solo, se non si agisce presto la produzione annua di plastica potrebbe triplicare entro il 2060.
La Calabria sul tema è proattiva con molte iniziative, ad esempio, proprio per la giornata dedicata all'ambiente due spiagge di Catanzaro e Lido e Crotone, sono state ripulite da 34 Kg di mozziconi di sigaretta. I volontari di Plastic Free Onlus, organizzazione di volontariato, hanno voluto sensibilizzare sul tema con foto forti ed il loro operato per tutte le spiagge italiane, circa 100 gli appuntamenti rispettati. Un risultato eccezionale che tiene vivi i valori legati alla sostenibilità e all'attenzione all'ambiente. Tante anche le iniziative promosse dalle scuole di diverso ordine e grado, raccolte di plastica per la città , convegni in cui le riflessioni sono state numerose e di importante significato per il futuro.
Portare avanti l'obiettivo di sensibilizzare tutti i cittadini è lo scopo principale per la nostra regione, in particolar modo orientarli ad un corretto smaltimento, a conoscere i rischi derivanti da pratiche difformi che non solo rappresentano un gesto incivile ma, aggravano la situazione inquinamento.
Giugno, 06 2023
Manuela Molinaro
Redazione Centro Calabria News