"Perché di nuovo tante tensioni all’interno dell’Aeroporto di Lamezia, tra i più importanti della rete meridionale? Questa volta le polemiche riguardano la invenzione di nuove società di gestione dei servizi e toccano quindi uno dei temi più delicati: l’utilizzo delle risorse umane, la tutela delle professionalità esistenti; il rapporto corretto con le rappresentanze dei lavoratori. I Sindacati giustamente protestano per una impostazione finora molto superficiale dell’Azienda SACAL che annuncia la creazione, entro poche ore, di una società specifica di gestione dei servizi a terra ( Handling). Per handling - ricorda l’ENAC - si intende l'insieme dei servizi svolti in aeroporto finalizzati a fornire assistenza a terra a terzi , vettori, utenti di aeroporto o in autoproduzione (self handling). Il confronto deve riguardare il complesso di operazioni relative al carico e scarico, al controllo tecnico, alla pulizia e rifornimento di un velivolo e all'assistenza a terra dei passeggeri. Il tema quindi è importante e va affrontato in maniera non superficiale poichè l’aeroporto di Lamezia ha superato annualmente i 2 milioni di passeggeri, grazie anche alla qualificata presenza di competenze interne in vari settori e alla generosa disponibilità di tanti lavoratori. Si discuta in maniera approfondita, tenendo conto delle indicazioni tracciate dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Alla luce del sole, senza decisioni affrettate e senza scorciatoie dirigistiche. Esse non avrebbero alcuna ragion d’essere giacchè il Direttore attuale è ormai scaduto ed è stata già avviata la procedura per la selezione del nuovo Direttore. L’avviso di selezione è stato pubblicato ieri sul sito SACAL e la scadenza per la presentazione delle domande è prevista il prossimo 21 marzo. Perché allora tanta fretta ? Questo argomento in discussione proprio nel bando per il nuovo Direttore viene indicato “tra i progetti che condizioneranno fortemente la vita societaria del prossimo decennio” . E giustamente si richiede al nuovo Dirigente “un’adeguata e competente attività di direzione e cooordinamento di processi complessi multisettoriali” . Si affrontino dunque i problemi con coerenza logica e nella massima trasparenza. Sollecito a tal fine la massima attenzione di tutte le Istituzioni competenti ( Ministero delle Infrastrutture, ENAC, Regione, Provincia, Comuni) e anche dei soci privati al fine di garantire nuove e più ampie prospettive di sviluppo di tutto il sistema aeroportuale calabrese".

Giuseppe Soriero Sottosegretario ai Trasporti nel Governo Prodi