Di seguito una dichiarazione della vice coordinatrice regionale di Forza Italia, Wanda Ferro:  “La cultura e la memoria storica sono state cancellate dall’attuale governo regionale. Una scelta che si rispecchia totalmente nella volontà di lasciare senza guida questa delega strategica. L’ennesima, imperdonabile disattenzione, riguarda il centenario della nascita di uno dei più grandi calabresi di tutti i tempi, Raf Vallone, ricorrenza che si è verificata lo scorso 17 febbraio. Pur appartenendo ad una cultura opposta a quella di Raf Vallone, che è stato un’icona della sinistra, non posso che inchinarmi davanti alla straordinaria carriera di un uomo che è rimasto tenacemente legato alla sua Tropea e alla sua Calabria. Calciatore, giornalista, ma soprattutto attore che ha dato il volto e l’anima ai protagonisti di film che hanno fatto la storia del cinema italiano, da Riso amaro al Cammino della speranza, da Non c’è pace tra gli ulivi a Teresa Raquin, e tanti altri ancora. Non una riga, non un messaggio, non un comunicato stampa è stato speso dal presidente Oliverio che, da quanto mi risulta, tiene per sé la delega alla cultura, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Inutile perfino parlare di progetti ed iniziative per ricordare il grande Raf. Nessuna traccia. La Calabria ai tempi di Oliverio sembra avere perso definitivamente l’anima e le radici. Forse ancora si potrebbe fare in tempo per onorare Vallone, legando il suo nome alla stupenda Tropea, dalle cui balconate l’attore si affacciava, ogni estate, rapito dalla bellezza del mare”.