E’ tornato in libertà l’avvocato Antonio Marra, una delle 7 persone fermate nei giorni scorsi fermate nell’ambito dell’operazione della Dda reggina “Fata Morgana” che ha svelato, secondo gli inquirenti, un sistema di gestione degli affari che intreccia politica, ‘ndrangheta e massoneria. A decidere la sua scarcerazione il Gip di Barcellona Pozzo di Gotto, provincia di Messina, dove Marra è stato interrogato “per rogatoria”. Annullata dal Giudice l’ipotesi di associazione mafiosa, confermata, invece, quella di intestazione fittizia di beni. Per Marra è stato confermato il divieto di soggiorno nella provincia di Reggio.