"Valorizzazione per Piazza Mazzini". Recita così lo striscione esposto stamani durante il sit-in di protesta organizzato da CasaPound Lamezia e sostenuti dal consigliere comunale Mimmo Gianturco per porre fine ai disagi in cui versano la piazza, i commercianti e i residenti. "Con la protesta di stamani – spiega il coordinatore cittadino del movimento, Francesco Gigliotti – abbiamo dato voce ai tanti residenti e commercianti di Piazza Mazzini che da anni subiscono costanti disagi. Sono anni ormai che ci occupiamo della vicenda ma, ancora una volta, ci tocca sottolineare la totale assenza dell'amministrazione comunale che non dà ascolto alle esigenze di questi cittadini. Incuria e degrado sono i protagonisti principali di questa Piazza storica la cui economia è stata messa in ginocchio a causa di una politica completamente sorda". "In virtù di ciò – prosegue Gigliotti – abbiamo effettuato una raccolta firme con la quale si chiede al Sindaco una valorizzazione concreta della piazza mediante una lotta fattiva al degrado, il miglioramento del trasporto urbano e della viabilità, l'apertura dei bagni pubblici di Piazza Santa Maria Maggiore e una maggiore illuminazione all'interno della Piazza così da renderla più sicura. È giunto il momento – incalza il responsabile di CasaPound – che vengano messe in atto le promesse fatte in campagna elettorale quando dal palco di urlava di voler tutelare l'economia della piazza. Il Sindaco la smetta di accanirsi contro commercianti e residenti, e faccia in modo che nelle vicinanze di piazza Mazzini ci sia più sicurezza e meno degrado e, soprattutto, che l'economia possa risollevarsi poiché a sono tante le attività commerciali a rischio di chiusura". 

 "La nostra battaglia – conclude Gigliotti – non si fermerà con la protesta odierna, infatti la raccolta firme proseguirà anche nei prossimi giorni presso le attività commerciali del posto e servirà a dare sostegno alla battaglia politica del nostro consigliere comunale, Mimmo Gianturco, che darà voce a questi cittadini protocollando una mozione che verrà discussa in consiglio comunale".