Esponenti politici, imprenditori e amministratori pubblici della Regione Calabria, nonché due soggetti contigui alla cosca Mancuso di Limbadi (Vibo Valentia): questi i novi destinatari di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per minaccia ed estorsione aggravata dal metodo mafioso, corruzione, peculato e abuso d'ufficio. Le indagini hanno documentato l'ingerenza mafiosa della potente cosca 'ndranghetista dei Mancuso nella gestione dei fondi della Comunita' europea diretti al sostegno economico di nuclei familiari in difficolta'. In corso di esecuzione anche un decreto di sequestro preventivo di beni per un valore di circa 2 milioni di euro.