
Il Presidente della Regione, Mario Oliverio, accompagnato da alcuni tecnici, ha
compiuto questa mattina un attento sopralluogo sulla Diga del Metramo, nel
territorio del Comune di Galatro, ai fini dell'attivazione delle procedure per
l'affidamento della gestione. La diga Castagnara sul fiume Metramo, la più
grande diga zonata d'Europa, fu concepita negli anni '70 contestualmente al V°
Centro Siderurgico della Cassa del Mezzogiorno e fu iniziata negli anni '80.
Negli anni '90 vennero completati i lavori di invaso, ma sono ancora in fase di
realizzazione i lavori di canalizzazione delle acque. Sorge ad un'altezza di
circa 900 metri sul livello del mare. Ha una capacità lorda in serbatoio di
27,4 milioni di metri cubi con una superficie di lago di 1,06 Kmq. La sua
capacità netta è di 26,5 milioni di metri cubi con un livello di massimo invaso
a quota 888,50 metri sul mare. Ha un'altezza di 102 metri, una larghezza di
base di 461 metri, una larghezza di coronamento di 10 metri e uno sviluppo di
coronamento di 595 metri. Dodici anni di lavoro sono stati necessari per
costruirla. Una strada di circa 12 Km collega il centro abitato di Galatro con
la contrada Castagnara e dà la possibilità a quanti la vogliono visitare, di
poter raggiungere la zona con la massima facilità. Alterne e contraddittorie
vicende politico-amministrative hanno impedito e bloccato negli anni la
realizzazione e la consegna di una delle opere più importanti e strategiche per
il territorio della Piana di Gioia Tauro e della Provincia di Reggio Calabria,
condannandola a diventare l'ennesima incompiuta, oggi parzialmente utilizzata
da parte del Consorzio di bonifica Tirreno Reggino solo per fini irrigui con
opere di canalizzazione delle acque ancora non interamente completate. La
Giunta regionale, nell'ambito del Patto per lo sviluppo della Calabria, ha
previsto un progetto di affidamento della gestione per un uso plurimo
attraverso un project financing per 23 milioni di e
