La proposta di Pippo Callipo di rinunciare a 6000 euro
mensili, da devolvere a strutture sanitarie pubbliche calabresi, è stata
accolta dagli eletti della lista “Io Resto in Calabria” e dal consigliere della
Lega Pietro Molinaro.
Molto soddisfatto Callipo che ha dichiarato “che i fondi saranno
destinati a ”chi fronteggia in prima linea l’emergenza coronavirus. Ora spero
che anche gli altri consiglieri regionali vogliano dare questo segnale di
sensibilità istituzionale”.
Sulla stessa linea il consigliere Anastasi che ha confermato
che “Era un fatto scontato per me, dovrebbe essere normale.”
E dopo la creazione del conto corrente dedicato ha precisato
Che “Dobbiamo subito capire quali sono i bisogni più imminenti attingendo da
fonti certe ed ufficiali ed investire in maniera diretta il denaro raccolto.
Tanta gente vorrebbe fare gesti di solidarietà, ma non può perché si trova in
condizioni di difficoltà economiche. Chi possiede dovrebbe aiutare il prossimo
e vivere la ricchezza non come un fatto personale, ma compartecipato. In
sintonia con sentimenti cristiani di condivisione bisogna venire in soccorso
agli altri. A chi (spesso pur lavorando) non riesce a pagare le bollette o
terapie e farmaci per curarsi”.