
Il
Presidente del Consiglio Comunale di Lamezia Terme, dottor Pino Zaffina, ha
diramato una nota stampa con la quale , fra l’altro, rivolge un invito a tutte
le cariche elettive ed istituzionali affinché nei provvedimenti economici a
sostegno della piccola e media impresa sia recepita la sospensione dell’iscrizione
a Centrale Rischi.
"Davanti
alla crisi economica che ormai costituisce un tutt’uno con la crisi sanitaria
che in questo periodo storico sta attanagliando l’intero Paese Italia, il
governo nazionale ha meritoriamente emanato una serie di misure a salvaguardia
delle famiglie, dei lavoratori e delle imprese.
Lungi da
dare affrettati giudizi su questi provvedimenti normativi in gran parte
certamente essenziali e necessari, ma sicuramente migliorabili per una
ulteriore protezione del sistema economico, l’aiuto alle imprese costituisce la
naturale difesa dell’intero sistema produttivo calabrese ed italiano. In questi
giorni molte voci, a cui sommessamente ritengo di aggiungere la mia, si sono
fatte sentire per richiedere un ulteriore intervento di aiuto alle piccole
imprese, unanimemente riconosciute come motore propulsivo dell’economia del
nostro paese”.
Si richiede
con urgenza un intervento di sospensione dell’iscrizione alla Centrale Rischi
per tutti coloro che in questo terribile momento socio economico, non riescono
ad onorare i pagamenti dovuti alle scadenze previste. L’iscrizione alla
Centrale Rischi comporta per le imprese un ostacolo insormontabile per poter
accedere a futuri finanziamenti e crediti. Per dare un serio ristoro alle piccole
imprese produttive occorre che le Autorità governative preposte prevedano una
moratoria alle procedure di elevazione dei protesti commerciali di titoli di
credito che la crisi odierna non permette alla imprese di assolvere nei tempi
dovuti.
Rivolgo l’invito
a tutte le cariche elettive ed istituzionali, a ciascuno secondo il proprio
ruolo, affinché anche queste necessità, vitali ed urgenti, siano recepiti nei
provvedimenti economici a sostegno della piccola e media impresa locale e nazionale”.