Il Sindaco
di Gizzeria interviene sui due casi di positività al Coronavirus riscontrati nel suo comune
Il Sindaco
Pietro Raso, con una nota su Facebook, è intervenuto per fornire chiarimenti in
merito alla situazione e rivolgere un appello ai cittadini a restare a casa ed
a mantenere comportamenti improntati al massimo rispetto delle prescrizioni
impartite dal governo.
Il testo del
messaggio, che riportiamo integralmente, è il seguente:
Oggi sono
venuto a conoscenza di due casi positivi al Coronavirus sul territorio
comunale. Una delle persone interessate è ricoverata in ospedale l’altra in
isolamento domiciliare, i soggetti dichiarati con cui sono entrati in contatto
saranno sottoposti a isolamento domiciliare, nello stesso tempo sono state
attivate ulteriori misure per poter arginare possibili fenomeni di contagio.
Faccio
appello soprattutto in queste ore al senso di responsabilità di tutti i
cittadini, affinché nell’ attuale situazione di grave emergenza sanitaria, si
conformino alle prescrizioni igienico-sanitarie ed ai comportamenti sociali
stabiliti dal D.P.C.M 9 marzo 2020 recante misure urgenti di contenimento del
contagio sull’intero territorio nazionale .
Quindi, al
di là di quelle che sono le prescrizioni, già rigide della normativa, è
opportuno di evitare spostamenti in entrata e uscita dal territorio comunale,
salvo che per comprovate esigenze, le uscite per la spesa alimentare si
organizzano in famiglia affinché venga fatta ogni tre o quattro giorni da parte
di un solo soggetto e attui ogni iniziativa affinché vi possa essere il minor
numero di persone in circolazione. Le notizia ufficiali saranno immediatamente
trasmesse.
Collaborate
tutti per limitare i danni alla nostra collettività. Abbiamo continui contatti
con il presidio ospedaliero di Lamezia Terme che è attrezzato per qualsiasi
evenienza ed emergenza.
Abbiamo
continui contatti con le forze dell’ordine per intensificare sempre di più
quelli che sono i controlli dei territori e con tutte le autorità che insieme
stanno combattendo questa grande battaglia.
E allora
oggi non bisogna drammatizzare e vivere nel panico assoluto dobbiamo avere il
grande senso di responsabilità che ci porti a restare chiusi in casa, a
cambiare le nostri abitudini e a poter da qui a breve riprendere quelle che
sono le nostre normali abitudini.
Vi chiedo
ancora una volta di rimanere a casa , perché solo così possiamo contrastare la
diffusione del virus, sostenere il nostro sistema sanitario e impedire altre
persone si ammalino.
E’una
situazione di emergenza nazionale che richiede grande sacrificio e senso
civico. Solo così si potrà presto tornare alla normalità.”