"Anche nelle relazioni
familiari bisogna rispettare queste precauzioni. Gli scienziati ci dicono che
un contagiato su 4 e è nelle relazioni familiari. Vogliamo che il Paese
riparta, ma l'unico modo per farlo è non ammalarsi. Se non rispettiamo le
precauzioni, la curva risalirà e andrà fuori controllo. I morti aumenteranno e
avremo danni irreversibili.
"Se ami l'Italia – ha detto
Conte - mantieni le distanze. Possiamo cercare" un nemico "oppure
possiamo scacciare rabbia e risentimento e pensare a cosa ciascuno può fare per
risollevare questa comunità. Nelle prossime settimane dobbiamo cercare di
gettare le basi per la ripartenza del Paese, rispettando le raccomandazioni,
rimboccandoci le maniche. Abbiamo predisposto un meccanismo per mantenere
sotto controllo questa curva. Stiamo tutti affrontando una prova molta dura e
anche nei prossimi mesi ci aspetta una sfida molto complessa" ha aggiunto
il premier. "La 'fase due' "non è un libero tutti".
In relazione all'acquisto dei
dispositivi di protezione, "le mascherine chirurgiche costeranno 50
centesimi" ha assicurato Conte, spiegando che ci sarà un prezzo calmierato
e che il governo toglierà l'Iva sulle mascherine.
Ecco le novità che verranno
introdotte con il nuovo Dpcm a partire dal 4 maggio, concordate alla cabina di
regia tra governo ed enti locali.
Spostamenti. Ci sarà comunque
sempre bisogno di un motivo di spostarsi e quindi dell'autocertificazione. Le
uniche novità sono rappresentate dagli "spostamenti mirati per fare visita
a congiunti" con tutte le precauzioni, distanziamento e mascherine, e
dalla possibilità di poter rientrare nel proprio domicilio o
residenza per chi è rimasto bloccato dal lockdown. "Chi ha la
febbre, con piu' di 37,5 deve restare a casa" ha specificato il premier.
L'autocertificazione dovrà quindi
essere ancora utilizzata per motivare gli spostamenti. Sarà comunque vietato
spostarsi da una regione all'altra.
Sì alla possibilità di visitare i
parenti, quindi, ma no alle riunioni di famiglia, e conferma del divieto di
spostamento se non per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità
e motivi di salute. Nessun tipo di assembramento sarà permesso: "Non
consentiamo party privati".
Sarà possibile tornare a fare jogging
nella fase 2 ma occorrerà rispettare il vincolo di almeno due metri di distanza
o di un metro se si tratta di semplice attività motoria. E' concesso l'accesso
ai parchi, sempre mantenendo le distanze.
Attività produttive. Riaprono
il settore manifatturiero, quello delle costruzioni e il settore del commercio
all'ingrosso funzionale a queste due tipologie di attività. "Il Paese
non riparte senza le imprese. "Sono allo studio interventi" sulle
imprese. "Per chi ha avuto già il bonus da 600 euro stiamo sperimentando
la possibilità di un rinnovo automatico. Nel prossimo decreto - ha continuato
il capo del governo - ci saranno più aiuti alle imprese, l'obiettivo non e'
avere piu' sussidiati ma più occupati".
Negozi, bar e ristoranti. Per
bar e ristoranti non si riapre, ma sarà possibile dal 4 maggio, oltre al
domicilio, fare anche attività di ristorazione con asporto, ma
"nessuno pensi di fare assembramenti" davanti a questi luoghi:
"Si entrerà uno alla volta e il cibo si consumerà a casa o dove è
consentito" ha evidenziato il capo del governo.
Per quanto riguarda il commercio al
dettaglio, i negozi dovrebbero alzare le saracinesche il 18 maggio, mentre
estetisti e parrucchieri dovrebbero avere semaforo verde a giugno.
Prosegue lo stop alle cerimonie
religiose (no alle messe), a parte i funerali con al massimo con la presenza di
15 persone.
Il 18 maggio - ha detto Conte -
"abbiamo in mente la riapertura del commercio al dettaglio, musei, mostre,
biblioteche, allenamenti per squadre sportive. Il 1 giugno vorremo riaprire i
bar, le ristorazioni, centri estetici e parrucchieri" ha affermato il
presidente del Consiglio.
Trasporti e mezzi pubblici. Gli
orari diversificati di apertura e chiusura delle attività imporra' una rimodulazione
del servizio pubblico, che comunque dovrà essere potenziato nelle ore di punta.
Le linee guida allo studio prevedono inoltre: termoscanner in tutte le stazioni
e gli aeroporti, obbligo su tutti i mezzi di trasporto (dai treni alle navi,
dagli aerei a bus e metro) distanziamento dei passeggeri, mascherine, biglietti
sempre più elettronici, contingentamento degli accessi nelle stazioni e negli
scali.
Sport. Dal 4 maggio via
libera anche ad allenamenti dei professionisti per le discipline individuali.
Per gli sport di squadra l'orientamento e' quello di attendere il 18.
Europa. "La reazione
deve essere rapida e coraggiosa. Il ventaglio si è arricchito. Il Recovery Fund
è uno strumento innovativo che permetterà ai Paesi colpiti di percorrere una
ripresa più rapida nel segno della solidarietà. E' un risultato storico - ha
spiegato il presidente del Consiglio - e tutti dobbiamo essere orgogliosi del
sistema-Italia che ha ottenuto questa risposta. Io sono la punta di questo
sistema. Se non avessimo dato, a livello internazionale, questa prova di
dignità e carattere, questo risultato non l'avremmo mai conseguito. Adesso
dobbiamo andare al traguardo: introdurre questo nuovo strumento, riempendolo di
consistenza economica e bilanciarlo bene, evitando che si crei più debito
pubblico" ha sottolineato Conte.