Fase 2 -Ordinanza regionale n.37 2020
La salute è un bene pubblico globale che va difeso a beneficio di tutti e non puó essere oggetto di scaramucce tra governo centrale e regioni.
Detto ció , alla luce dell’ordinanza regionale emessa ieri sera, dopo averne analizzato i contenuti e i rischi a cui potremmo andare incontro,
➡️considerato che non è semplice riaprire bar ristoranti e pizzerie rispettando le misure cosi come descritte dall’allegato 1, contenuto
nell’ordinanza n.37 2020 e che a quanto pare affida le sorti di tali attività alle condizioni climatiche,
➡️comunico che è intendimento di questa Amministrazione rinviare l’inizio della fase due al 4 maggio cosi come disposto dal governo., che nello stabilire le fasi dell’emergenza si avvale di un comitato scientifico e del parere di scienziati ed esperti.
Nella mattinata di oggi provvederemo alla stesura di apposita ordinanza, certo che gli esercenti ne comprenderanno le ragioni.
Se da un lato è necessario far ripartire le aziende produttive e riattivare i processi economici fermi da mesi, dall’altro non bisogna distogliere lo sguardo dalla diffusione dell’epidemia fino a quando misure definitive come vaccini e terapie innovative non riusciranno a sconfiggere la minaccia.
Il SINDACO Leonardo Sirianni
La salute è un bene pubblico globale che va difeso a beneficio di tutti e non puó essere oggetto di scaramucce tra governo centrale e regioni.
Detto ció , alla luce dell’ordinanza regionale emessa ieri sera, dopo averne analizzato i contenuti e i rischi a cui potremmo andare incontro,
➡️considerato che non è semplice riaprire bar ristoranti e pizzerie rispettando le misure cosi come descritte dall’allegato 1, contenuto
nell’ordinanza n.37 2020 e che a quanto pare affida le sorti di tali attività alle condizioni climatiche,
➡️comunico che è intendimento di questa Amministrazione rinviare l’inizio della fase due al 4 maggio cosi come disposto dal governo., che nello stabilire le fasi dell’emergenza si avvale di un comitato scientifico e del parere di scienziati ed esperti.
Nella mattinata di oggi provvederemo alla stesura di apposita ordinanza, certo che gli esercenti ne comprenderanno le ragioni.
Se da un lato è necessario far ripartire le aziende produttive e riattivare i processi economici fermi da mesi, dall’altro non bisogna distogliere lo sguardo dalla diffusione dell’epidemia fino a quando misure definitive come vaccini e terapie innovative non riusciranno a sconfiggere la minaccia.
Il SINDACO Leonardo Sirianni