MAIDA – 25 MAGGIO 2020. Parte
per il secondo anno consecutivo il Servizio Civile nel Comune di Maida. Nei
giorni scorsi, nella sala dell’ex Cinema comunale “Tommaso Gallo Cantafio”, nel
centro storico di Maida, si è svolto il primo incontro conoscitivo con i
volontari del Servizio Civile Universale 2020, al fine di impostare le linee
guida del progetto che li vedrà coinvolti.
Nel rispetto delle norme
igienico-sanitarie e di distanziamento sociale, il sindaco Salvatore Paone,
l’architetto Salvatore Rotella e gli assessori comunali Paolo Pileggi e Sabrina
Fiumara hanno voluto dare il loro caloroso benvenuto ai ragazzi che presteranno
servizio durante tutto l’arco dell’anno tra Maida e Vena.
Il Progetto “Carlo
Acutis”, gestito dal Centro Studi Futura e di cui i sei ragazzi fanno parte,
aveva avuto avvio già dal 30 aprile 2020, svolgendosi, date le disposizioni del
DPCM in materia COVID 19,via remoto.
A fianco alla formazione
online i volontari si avvalgono di momenti di incontro virtuale per
confrontarsi e avanzare idee sulle iniziative da proporre. Da questo scambio
virtuale è nato un reale elaborato di proposte comuni molto variegate che vanno
da un corso di alfabetizzazione Arbëreshë, ad un itinerario di ricostruzione
storica interattivo per le vie di Maida e Vena, ma anche una mostra
fotografica, e una serata di osservazione astronomica e delle campagne social.
“Vogliamo investire nelle
nostre competenze e cogliere questa opportunità di crescita”, affermano i
ragazzi, che hanno un’età compresa tra i 23 anni e 29 anni e provengono da
esperienze diverse. Hanno inoltre sottolineato di voler proseguire i progetti
ideati e portati a compimento dai ragazzi volontari dell’anno precedente
(“Riscatta Maida”, “Maida in fiore”), per creare e sviluppare un rapporto di
sinergia tra le diverse annualità del servizio civile.
Le idee da portare
avanti, quindi, spaziano in diversi ambiti, tra cui emerge la valorizzazione di
un patrimonio culturale ricco e da riscoprire.
“Una esperienza di questo
genere ha un grande valore formativo a livello umano e professionale – ha
dichiarato il sindaco di Maida, Salvatore Paone -. I ragazzi hanno davanti un
anno per crescere e capire in che direzione muoversi in seguito, con il pieno
sostegno in termini di consigli da parte dell’intera amministrazione comunale”.