A
pochi mesi dal voto si scalda il clima politico a Carlopoli: Emanuela Talarico
Capogruppo Consiliare di UCC (Uniti per Carlopoli e Castagna), che
già nel corso degli ultimi cinque anni ha più volte contestato la gestione del
Sindaco Talarico e della sua maggioranza, oggi sulla pagina Facebook del gruppo
ha messo in risalto quella che, a suo giudizio, appare l'ennesima decisione insensata e nel caso specifico anche capace di arrecare danni ad una azienda
carlopolese.
Riportiamo il post del Consigliere Emanuela Talarico:
“Anche durante questo
nuovo periodo estivo, a quanto pare, saremo costretti a non godere di un
corretto servizio idrico all’interno delle nostre abitazioni.
L’unico obiettivo che è riuscita a raggiungere
questa Amministrazione è stato quello di favorire la divisione sociale.
Carlopoli, un piccolo ma
vitale centro dove gli imprenditori con il proprio operato hanno lasciato traccia
indelebile ed effetti positivi nella comunità .
Ogni promessa è stata una
falsa promessa.
Come si dice le bugie
hanno le gambe corte e le sue azioni che sino ad ora hanno arrecato danno
alla comunità , cominciano a danneggiare anche le poche imprese del
territorio.
Quelle imprese che danno lavoro
a tante famiglie e che hanno portato in giro per l’Italia il buon nome del
nostro paese.
Avevamo un pozzo con
acqua potabile ed è stato ceduto senza alcun atto a corredo, se non una
delibera di giunta- come dichiara il Capogruppo UCC Emanuela Talarico- senza
alcun riferimento a perizie o atti contenenti motivazioni valide a
giustificare la cessione. Ora intende realizzarne un altro nella stessa zona del pozzo preesistente facendo assumere all'Ente Comune il rischio di danneggiare un'azienda che lavora e produce ricchezza per il nostro territorio. Purtroppo questa è la cruda realtà !"