Anche l’emergenza Covid ha messo in rilievo disparità di
trattamento nelle pari opportunità in piena contraddizione all’art 3 della
Costituzione che non solo scongiura discriminazioni di sesso ma, notate
bene, recita che tutti i cittadini hanno pari dignità e sono uguali davanti la
legge senza distingui derivanti da condizioni politiche, personali e sociali.
L’uguaglianza è un principio cardine che dopo 73 anni viene
ancora calpestato.
Le donne calabresi disoccupate, inoccupate, inattive con
carichi cura/assistenza di parenti e affini completamente dimenticate dal
decreto.
Gli aiuti in questo tempo di crisi eccezionale non
raggiungono nemmeno le mamme calabresi che non hanno avuto l’opportunità di
affacciarsi al mondo del lavoro, non iscritte all’INPS che si sono viste
completamente escluse dal bonus baby/sitting; aumenta quindi la disparità per le
donne non inserite nel mondo del lavoro e che magari, ne sono state espulse per
maternità .
"Azzurro Donna Calabria“ guidata da Maria Josè Caligiuri ha
colto con grande entusiasmo l’invito dell’on Catia Polidori al confronto
telematico con il Presidente Berlusconi al quale sono state prontamente esposte
tutte le delusioni in merito alle donne calabresi che non hanno avuto il
diritto di ripartire.
Azzurro Donne Calabria
Azzurro Donne Calabria