A urne chiuse, è
necessario intervenire per chiarire, più che a Zicarelli, ai cittadini rendesi,
alcune verità sul perché oggi la nostra Città vive il dramma dei rifiuti. Su
una cosa siamo d’accordo con Zicarelli, il problema rifiuti è un problema che
affligge l’intera regione da diversi decenni. Già alle regionali del 2014,
avremmo sperato che la sua visione a lungo raggio permettesse di intervenire,
insieme al Sindaco Manna, con il presidente Oliverio, suo sponsor elettorale,
nel proporre un progetto sui rifiuti.
Dal 2014 ad oggi sono
passati sei, lunghi, anni, quindi se inoperosità c’è stata sul problema,
Zicarelli fa sicuramente riferimento al proprio Sindaco. In realtà , per
come spiegato in piè occasioni, purtroppo, non è vero che Manna e Zicarelli in questi
anni sono stati inoperosi, perché se oggi il gestore Calabra Maceri riceve le
800 tonnellate giornaliere, per come dichiarato, è grazie ai provvedimenti
messi in campo proprio da Manna e Zicarelli. Rispetto ai provvedimenti,
che sono agli atti e quindi riscontrabili, assistiamo al solito gioco delle
cose buone fatte durante questo periodo, e le cose cattive e non risolte
ereditate dal passato.
Con uno stile, diverso,
rispetto ai toni utilizzati, come Federazione Riformista, ci permettiamo, in
primis, di consigliare un atteggiamento responsabile volto a individuare il
reale stato di fatto e adottare provvedimenti conseguenti, che siano a tutela
dei cittadini dal disservizio dei rifiuti, e non contrari. Nel ruolo di
Presidente Ato (dato dal Presidente Oliverio, perché tutto torna) Manna ha
pesantemente influito sul peggioramento della situazione rifiuti, perché
proprio grazie al suo fallimento, oggi la Regione si trova a dovere concentrare
lo smaltimento in eccesso, sul nostro territorio.