Nemmeno qualche giorno
dalla costituzione del comitato “Girifalco Viva per il sociale” e già da un
articolo apparso su un quotidiano locale alcuni ci chiedono se siamo interni a
qualche lista in particolare
Per l’esattezza scrivono
“parti di Italia Viva” nella coalizione di centrosinistra. Noi del comitato
sopra menzionato ci teniamo a precisare che al momento non siamo stati ancora
contattati per interpartitiche da nessun/a candidato/a, pertanto ai tanti amici
che ci seguono mandiamo un messaggio di disponibilità al confronto senza
pregiudizi iniziali.
Quello che ancor più ci
preme sottolineare è che il nostro comitato territoriale è anche tematico. Noi
abbiamo scelto di stare da parte del terzo settore, del welfare e del
volontariato non a caso, un poco per le competenze che ci contraddistinguono,
un poco perché siamo estremamente
convinti che senza lo sviluppo di comunità solidali non possa svilupparsi una
società accogliente.
Insomma, volete che
“Girifalco Viva per il sociale” sia della “partita” elettorale? A noi
interessano questi temi, fateci sapere al proposito quali sono i vostri
programmi e progetti e poi ne potremmo parlare. Non abbiamo velleità di
candidature o assessorati blindati, tanto meno partecipare a rimorchio di
interessi altrui, privati e non rappresentativi di interessi diffusi.
Italia Viva nasce come
partito dai valori fondativi solidali primo su tutti, la parità di genere,
anche per questo in prima persona mi adopererò affinché nel nostro comitato le
donne abbiano sempre più ruolo da leader.
Ultima cosa prima di
concludere, ci tengo a precisare che Girifalco Viva per il sociale è un
incubatore di idee e dai valori sociali all’interno della quale la democrazia è
il collante naturale, dunque mai potremmo accettare candidature “calate” o
“sponsorizzate”, e della mia intransigenza ad ingerenze e forzature “esterne”
se ne sa già qualcosa.