
ORLANDINO GRECO (IDM): IL PAESE
RINASCE DAL SUD è il tempo della politica e della responsabilità istituzionale.
Italia del Meridione è impegnata con la sua classe dirigente e i suoi
militanti, in un costante dialogo con i territori e i propri rappresentanti
istituzionali, alla realizzazione di alcuni fondamentali punti programmatici.
Un movimento politico quello di IdM
che cresce e si ramifica sempre più nel contesto nazionale e offre non solo
punti di riflessione ma azioni e soluzioni alle inefficienze di una classe
politica troppo concentrata su se stessa e che ha perso di vista il senso e il
valore della politica in se.
Lo diciamo da sempre, lo abbiamo
ribadito con forza in questi mesi, è necessario un atto di forza del governo
centrale quanto della politica regionale, un cambio di rotta reale che
attraverso pochi ma salienti punti si riesca a costruire un Paese nuovo,
competitivo e soprattutto unito.
1) Digitalizzare e semplificare lo
Stato. La sburocratizzazione e la semplificazione soprattutto nella
Pubblicazione Amministrazione riducono tempi e costi e restituiscono maggiore
fiducia ai cittadini.
2) Sanità. Il Sistema Sanitario deve
tornare ad essere Nazionale, offrendo all’intero Paese efficienza e gli
investimenti necessari perché possa rispondere alle esigenze dei vari
territori, da nord a sud, nel rispetto dei Livelli essenziali di assistenza
(LEA).
3) Riunificazione infrastrutturale
tra le due Italie materiali (alta velocità, viabilità, reti idriche e fognarie)
e immateriali (banda ultra larga). Il punto nevralgico che la stessa Comunità
Europea ha richiamato sia come ammonizione sia come azione da rispettare nella
distribuzione dei fondi del Recovery Fund. Perequazione infrastrutturale che
trova nella realizzazione del Ponte sullo Stretto l’emblema della rinascita e
di una svolta storica del nostro Paese.
4) Fiscalità di vantaggio al Sud. È
l’elemento imprescindibile, soltanto così è possibile recuperare nel breve
tempo il gap a livello economico e d’investimenti con il nord, diventando polo
di attrazione di capitali che genererebbero sviluppo e quindi occupazione.
5) Riforma della giustizia penale e
riduzione dei tempi di quella civile. I tempi lunghi della giustizia italiana
sono uno dei motivi per i quali gli investitori esteri non scelgono il nostro
Paese. È soprattutto necessaria una riforma complessiva del settore che ridia
fiducia ai cittadini.
6) Ridare centralità ai comuni. È
evidente che i comuni rappresentano il nodo centrale per lo sviluppo dei
territori. In questi anni hanno subito tagli lineari che ne hanno compromesso
la possibilità d’azione. È indispensabile rivedere il meccanismo di
distribuzione del fondo di solidarietà comunale e prevedere un fondo perequativo
statale per i comuni del sud così come sancito dalla Costituzione.
È il momento della risolutezza quanto
della risoluzione definitiva di una “questione” che rappresenta i fallimenti
del mal governo di questo Paese. Mai come ora, l’Italia sarà quel che il sud
sarà!
ORLANDINO GRECO SEGRETARIO FEDERALE
ITALIA DEL MERIDIONE