Pensavamo che il suddetto tecnico capisse l’antifona e, così
come ha fatto intelligentemente il segretario comunale, salutasse per andare a
fare il consulente in altro comune: ma evidentemente la nostra precisa scelta
di restar nel vago non è stata capita bene e quindi saremo
molto precisi quando, nei prossimi giorni ricalcoleremo secondo le percentuali
di legge tutti i compensi che gli sono stati liquidati, e che assommano a diverse decine
di migliaia di euro per come scritto in un manifesto affisso da due consiglieri
comunali ex della Lista del Sindaco.
Oggi parliamo solo del progetto che riguarda i lavori che
dovranno essere effettuati presso il cimitero comunale e della previsione,
effettuata dall’Architetto Beatrice Menniti, nel progetto di due distinte voci di spesa di 3.120 euro per
compenso al RUP e di 4.495 per supporto al RUP
La somma di 3.120 euro (pari al 2% dell’importo totale dei
lavori che è pari a 156.000 euro) è già
comprensiva del compenso al Rup ed ai suoi eventuali collaboratori poiché l’articolo 113,
commi 2, 3 e 4, del D. Lgs. 50/2016: stabilisce in modo tassativo che “A valere
sugli stanziamenti di cui al comma 1, le amministrazioni aggiudicatrici
destinano ad un apposito fondo risorse finanziarie in misura non superiore al 2
per cento”.
Il “REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE E LA
RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVI PER LE FUNZIONI TECNICHE DI CUI ALL’ARTICOLO
113 DEL DECRETO LEGISLATIVO 50/2016” (approvato con delibera n° 3 del 03/01/2020 dichiarata immediatamente
eseguibile) prevede:
- Che “per l’ambito dei lavori, il fondo di cui all’ articolo 1, comma 2 è costituito da una somma non superiore al 2%, graduata secondo quanto previsto agli articoli successivi, in base all’importo dei lavori posto a base di gara del lavoro, senza considerare eventuali ribassi nell’aggiudicazione. Tale somma è comprensiva anche degli oneri previdenziali, assistenziali, nonché del contributo fiscale IRAP a carico dell’Amministrazione (Articolo 4 comma 1 - Quantificazione del fondo incentivante);
- Che “I coefficienti di ripartizione dell’incentivo sono di norma attribuiti fra i diversi ruoli del gruppo di lavoro, nelle percentuali indicate nella “Tabella ripartizione incentivo” (allegato A al presente regolamento) e definiti in relazione alle responsabilità connesse alle specifiche prestazioni da svolgere (Articolo 13 comma 1 - Coefficienti di ripartizione dell’incentivo all’interno del gruppo di lavoro). Nel caso in esame la Tabella A attribuisce al RUP (cioè all’architetto Menniti) il 70% dell’incentivo ed il restante al suo collaboratore o supporto il restante 30%;
- Che “Le restanti funzioni tecniche richiamate all’articolo 2 sono attribuite ai dipendenti coinvolti dal soggetto responsabile dell’unità organizzativa di livello apicale su proposta del RUP (articolo 3 comma 4 ) e solo “Nel caso in cui non siano presenti le professionalità tecniche necessarie tra il personale in servizio, il RUP può proporre dipendenti di altre amministrazioni. I rapporti tra gli enti coinvolti devono essere regolati da apposite convenzioni. (Articolo 3 comma 5 - Ambito soggettivo di applicazione).
Se l’architetto Menniti avrà la bontà di leggere il
Regolamento comunale sopra citato si renderà conto che, ricoprendo lei il ruolo
di RUP ed essendo in servizio presso il comune il geometra Nicolazzo che ha le
competenze tecniche necessarie, non ricorre il caso di cui all’articolo 3 comma
5 (assenza di professionalità tecniche fra il personale in servizio nel comune)
e di conseguenza non è possibile che la prestazione di supporto al RUP possa essere svolta dall’Ing Eugenio Gallo.
Qualora l’architetto, visto il grande affiatamento con l’ing.
Gallo, volesse insistere per fargli espletare la prestazione Le ricordiamo che il
compenso massimo che può essere liquidato allo stesso non può superare il 30%
della somma di 3.120 ero e quindi 936 euro al posto dei 4.495 previsti."
Mario Perri
Gigi De Grazia