Ma scopriamo il mondo della Fattoria Torchia. A ridosso dei
monti della Sila piccola, nel grazioso comune di Tiriolo, a 690 m sul livello
del mare, dove è facile venir catturati dal fascino delle antiche viuzze che
portano ai ruderi del castello Angioino, si situa l’Oleificio Torchia. Il suo
fondatore, Federico Torchia, spinto da un forte spirito d’intraprendenza e di
sacrificio, nel 1959 portò a termine la costruzione del primo frantoio a due
presse con molazze in pietra. Oggi l’oleificio è una grossa realtà imprenditoriale
all’avanguardia, capace di controllare tutta la filiera olivicolo-olearia. A
gestirla sono i figli del fondatore, coadiuvati dagli operai, impegnati sia
nella coltivazione dei terreni che nelle successive fasi produttive. Per alcuni
anni, tutte le fasi che portavano alla produzione dell’olio, dalla raccolta
delle olive, al loro trasporto, fino alla loro trasformazione, seguivano metodi
tradizionali e lenti, che non consentivano di ottenere un olio dalle
caratteristiche organolettiche e sensoriali elevate. Proprio la ricerca della
qualità eccellente e della conseguente soddisfazione del cliente ha orientato
il lavoro di tutti i componenti della famiglia Torchia; è così che hanno
introdotto, primi nella propria zona di produzione, un moderno impianto di estrazione
meccanizzato a freddo e si sono avvalsi, per la coltivazione dei terreni, di
tecniche agronomiche moderne, ponendo sempre prioritaria attenzione al rispetto
dell’equilibrio tra piante, terreni e uomo. Gli oliveti sono distribuiti tra i
comuni di Tiriolo e Catanzaro. La Cultivar prevalente è la Carolea: nel
frantoio aziendale le olive, molite a freddo, entro sette ore dalla raccolta
vengono trasformate nell’olio extra vergine di oliva presidio Slow Food, in
quello biologico e in quello IGP “Olio di Calabria”. L’azienda è anche
impegnata in iniziative didattiche rivolte a scolaresche e turisti.
CATANZARO – 22 OTTOBRE 2020. Nel secondo week end di
ottobre fa trascorrere assieme al FAI per riscoprire e innamorarsi delle
bellezza dell’Italia in sicurezza, la delegazione di Catanzaro organizza per
sabato 24 ottobre una visita alla Fattoria didattica Torchia (sono previsti due
turni, alle ore 9,30 e alle ore 10,30. Punto d’incontro alla Fattoria in
località Pratora). Ricordiamo che le giornate d’Autunno sono dedicate a Giulia
Maria Crespi, la fondatrice del FAI.