Questa mattina ho
ricevuto questa comunicazione da parte del primo cittadino che mi/ci informa
che la seduta del Consiglio Comunale di oggi non verrà tenuta. Motivazione? Non
sono state consegnate al protocollo tutte le utenze telefoniche dei singoli consiglieri
a cui avrebbe fatto seguito l'invio del link. Allora, partendo dal fatto che la
convocazione inviata al sottoscritto giorno 12 c.m (protocollo 5233) recitava
testualmente: "ogni consigliere Comunale dovrà comunicare entro e non
oltre giorno 20.11.2020 al protocollo dell'Ente il numero dell'utenza
telefonica sulla quale il Sindaco invierà il link per il collegamento alla
seduta" è opportuno sottolineare che c'è qualcosa che non torna.
Proviamo a fare qualche
punto della situazione:
1- Solitamente la non
risposta ad una comunicazione implica la non volontà di partecipare alla
medesima, mai l'annullamento!
2- In una situazione di
quasi "sede vacante" il non riunirsi equivale a scappare non
affrontando la verità e disattendendo il disperato grido di unità ( meglio dire
convergenza) che il paese chiede.
3- Ancora una volta credo
di aver tentato di dare "perle ai porci"
Perchè se anche i bambini
dicono "chi c'è c'è chi non c'è non c'è" non presentarsi indica,
oltre un ulteriore mancanza di rispetto, ancora una volta violentare le
istituzioni.
E' giusto far notare ai
bontemponi nostrani, che da carnefici del Sindaco, da dieci giorni a questa
parte sono diventati paladini e difensori della "damigella in
pericolo" come sei consiglieri comunali ,d'ora in avanti denominati quelli
cattivi (Il terribile Giuseppe Musolino, la famigerata Luisa Fazio, il
mostruoso Luigi De Grazia, l'indicibile Luigi Bonacci, il pirata Romano Cerra e
lo spergiuro Mauro De Grazia), abbiano protocollato entro i tempi ed i modi
stabiliti i loro numeri personali. Dimostrando quanto meno di voler far luce su
questa situazione. Sortirne poi si vedrà. Dunque è palese che qualcuno dei
fantastici cinque cavalieri rimasti a difesa della damigella sia incorso in un
rimorso di coscienza (una sorta di "sterminatore di Re" per dirla
alla GoT) sfiduciando silenziosamente la Sindaca.
Lasciatemi argomentare
adesso per qualche istante il punto numero 3. Quando scrivo "perle ai
porci" mi riferisco al fatto che il sottoscritto, e chi lo nega è un
bugiardo, più volte e fin da molto prima delle dimissioni del Sindaco (ultimo
esempio il protocollo del 19, le dimissioni a mezzo stampa sono arrivate il 20
ma l'ultimissimo è datato venerdì 27) ha tentato per senso di responsabilità
vista la situazione sanitaria incerta di offrire il suo contributo in maniera
leale, disinteressata e costruttiva, per evitare (almeno per qualche mese) il
commissariamento. Mettendo da parte orgoglio e diversità, tentando di far
fronte comune e dimostrando maturità amministrativa. Richieste finite sempre
nel vuoto più umiliante. Dunque pensate che idiota che sono stato "cornuto
e mazziato".
Ovviamente non dovrebbe
essere detto, ma visti i tempi è meglio farlo, che un ipotetica collaborazione
implicava dei paletti imprescindibili, per citarne un paio: annullamento della
rendicontazione del progetto Wi-Fi, chiarezza totale nella mancata firma del
contratto di assegnazione del progetto ex Sprar, riorganizzazione degli uffici
e dei regolamenti per migliorare il rapporto tra istituzioni e cittadinanza.
Cose che implicano un lavoro e non permettono viuzze. Perchè è tutto già
distrutto, a cosa ca*** mi serve buttare il sale, magari poco alla volta si
tenta una ricostruzione legalitaria insieme. Davvero disinteressata però!"
Ma niente.
Silenzio.