Dopo un sofferto
confronto istituzionale durato un’intera giornata, a seguito della bufera che
ha travolto il generale Saverio Cotticelli, non possiamo che prendere le
distanze dalla nomina di Giuseppe Zuccatelli come commissario straordinario
della sanità calabrese che ha creato grande imbarazzo tra noi portavoce del
Movimento 5 Stelle.
A seguito dell’uscita del video che lo riprende mentre esprime colorite teorie empiriche quasi negazioniste sulle modalità di contagio del virus CoVid 19, a una settimana dalla proclamazione della Calabria “zona rossa”, la nomina frettolosa di Zuccatelli si è rivelata inopportuna, un’inaccettabile beffa per i cittadini, costretti a restrizioni sulle attività produttive, sulla frequenza scolastica in presenza, non per il numero dei contagi, ma per una gestione sanitaria inadeguata a cui oggi la politica è chiamata a porre rimedio.
Dopo le dimissioni del
generale Cotticelli, non possiamo permetterci un’altra figura inadeguata a
sovrintendere alla sanità calabrese.
Nella giornata di ieri
abbiamo chiesto al nostro Capo delegazione Alfonso Bonafede di rappresentare al
Presidente Conte e al ministro Speranza la nostra proposta di REVOCA DELLA
NOMINA di Zuccatelli con effetto immediato O tutt’al più IL SUO MANCATO RINNOVO
CON L’ENTRATA IN VIGORE DEL NUOVO DECRETO CALABRIA, che avverrà a giorni.
È fondamentale avere la
certezza che la Calabria sia messa questa volta in buone mani. Siamo sicuri che
il nuovo decreto potrebbe essere salvifico per la sanità calabrese solo se la
sua attuazione sarà affidata alle persone giuste.
Firmato da:
Alessandro Melicchio, Bianca Laura Granato, Giuseppe Auddino,
Rosa Silvana Abate, Elisa Scutellà, Elisabetta Maria Barbuto, Francesco Sapia,
Margherita Corrado, Laura Ferrara, Pietro Marasco, Giuseppe Giorno, Michaela
Anselmo , Domenico Santoro, Milena Gioè.