
Alfredo è stato un grande sindacalista e un grande formatore: alla segreteria provinciale e alla Funzione pubblica di Catanzaro, pezzo importante di quello che è diventato l'Area Vasta, ha dedicato grande passione e professionalità, lasciando un segno indelebile nel nostro cammino condiviso. Nello stesso tempo ha saputo trasmettere capacità, spessore umano e professionale ad una nuova generazione che è cresciuta seguendo le sue orme sapienti e solide. Come dire addio ad Alfredo? Impossibile. Con il suo garbo e il suo sorriso mite ci ha lasciato in un giorno che amava, e che per lui aveva un significato profondo e sempre attuale: il Primo Maggio. E in questo modo ci ha lasciato il dono di celebrarlo ogni anno, perché lui continuerà a commemorarlo con noi. Alla moglie e ai figli, e a chi gli ha voluto bene come noi, un immenso abbraccio".