Così il Direttore artistico Federico Perreca, e l'Assessore al Turismo Paolo Mattia, hanno scelto di concludere l'edizione 2021, abbracciando l'idea del segno del maestro Pistoletto raffigurante l'interazione fluida tra opposti che culmina in un qualcosa di nuovo, che diviene entità più grande ed evoluta delle originarie individualità.
Sarà la suggestiva
spiaggia di Montauro, ad accogliere il Cantiere del Terzo Paradiso, divenendo
parte di un'esperienza artistica e concettuale internazionale, che ha visto
toccare luoghi come il Colosseo e le Terme di Caracalla a Roma, l'Arena di
Verona, Cuba, il Louvre di Parigi, fino ad approdare nello spazio nel progetto
"Vita", che ha visto promotore e "ambasciatore" del segno,
l'astronauta italiano Paolo Nespoli, a simboleggiare la cooperazione tra ASI
(agenzia spaziale italiana) e la NASA, verso il fine comune di ricerca
scientifica per il bene dell'umanità.
Qui a Montauro si vuol
incentivare così una necessaria interazione e sinergia tra gli individui, con
il fine di una sostenibilità ambientale dell'azione umana, e di una necessaria
diffusione di consapevolezza della natura, del territorio, di pari passo allo
sviluppo della creatività.
Una riflessione sul segno
e sul suo potenziale sociale, l'artista Davide Carnevale, assieme a Iole
D'Agostino, "ambasciatori" del Terzo Paradiso, assieme a chiunque
vorrà sentirsi parte attiva di tale esperienza, realizzeranno il segno di
questa rimodulazione del simbolo dell'infinito, utilizzando materiali di
recupero reperiti in spiaggia.
Montauro sarà così un
bellissimo tassello vista mare, parte di un grande mosaico artistico del
pensiero del maestro Michelangelo Pistoletto.