CATANZARO:
Nel quadro della partnership paritetica tra Falck Renewables e BlueFloat Energy
per lo sviluppo di parchi eolici marini galleggianti al largo delle coste
italiane, le aziende annunciano la nascita di una società ad hoc per lo
sviluppo di una proposta progettuale per realizzare un parco eolico marino
galleggiante al largo di Catanzaro: Minervia Energia. La partnership si fonda
sulla profonda conoscenza della realtà industriale ed energetica italiana di
Falck Renewables, unita all'esperienza, unica a livello mondiale, di BlueFloat
Energy nella tecnologia galleggiante. Il processo di transizione energetica
assegna un ruolo chiave alle produzioni green da eolico marino galleggiante. I
parchi che sfruttano questa tecnologia saranno centrali per il raggiungimento
degli obiettivi di decarbonizzazione nazionali al 2030, contribuendo
significativamente all'autonomia energetica del Paese, nel pieno rispetto degli
ecosistemi. Questa tecnologia consente infatti il posizionamento delle pale
eoliche in mare aperto e profondo, senza realizzare una fondazione fissa. Una
caratteristica che, oltre a minimizzare gli impatti sull'ambiente marino e
terrestre durante tutte le fasi del progetto, permette di intercettare la
risorsa eolica laddove è più abbondante aumentando l'efficienza degli impianti.
Riconoscendo il forte potenziale di questa
tecnologia in Italia, i proponenti hanno scelto la Calabria per la proposta
progettuale del parco eolico marino galleggiante Minervia Energia che prevede:
· capacità installata prevista pari a 675 MW, per una produzione annuale attesa
di 2,4 Terawattora, equivalente al consumo di oltre 600.000 utenze domestiche;
· la mancata emissione di 1 milione di tonnellate di anidride carbonica in
atmosfera all'anno, con un potenziale di produzione annuale di idrogeno verde
pari a 45 mila tonnellate di idrogeno verde all'anno; · un totale di 45 turbine
eoliche ubicate nel Golfo di Squillace, a distanze dalla costa comprese tra 13
e 29 km. A inizio dicembre, i proponenti hanno avanzato la richiesta di
concessione demaniale marittima presso il Ministero delle Infrastrutture e
l'Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio. Per la
procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, invece, hanno scelto la strada
della consultazione preliminare (scoping), finalizzata a indirizzare al meglio
i contenuti dello studio di impatto ambientale per la successiva procedura di
VIA. Oltre alla generazione di energia pulita, il progetto di Minervia Energia
prevede un approccio di collaborazione e di condivisione di valore con le
comunità interessate dall'impianto e, in linea con quanto fatto per altri
progetti simili, i proponenti hanno scelto di avviare una serie di incontri con
interlocutori istituzionali del territorio per instaurare un rapporto di
ascolto e dialogo sulla proposta progettuale, per farne comprendere le
specificità e raccontarne le caratteristiche distintive: posti di lavoro
stabili nel medio-lungo termine: durante la fase di fabbricazione, assemblaggio
e costruzione del parco si stima la creazione di oltre 2.500 posti di lavoro
diretti. Dopo l'entrata in esercizio del parco, si stimano oltre 100 posti
stabili per attività di manutenzione, di cui circa l'80% da risorse locali;
approvvigionamento locale: le forniture di beni e servizi per il parco eolico
marino galleggiante coinvolgeranno in via prioritaria le aziende del
territorio, con valorizzazione della manodopera locale;ricadute positive sul
settore terziario: importanti opportunità per le imprese del territorio,
durante le fasi di realizzazione e di esercizio del parco;sviluppo dei porti:
il progetto si appoggerà al principale porto della regione sia per le attività
di costruzione sia per quelle di manutenzione, offrendo l'opportunità di diversificazione
delle infrastrutture, nonché la quantità e la qualità dei servizi
offerti;innovazione, ricerca e sviluppo: opportunità per le Università del
territorio di collaborazione su tecnologie di assoluta avanguardia.