CATANZARO: La Giunta regionale riunitasi nel pomeriggio di Martedì alla
Cittadella, ha dato il via libera al bilancio di previsione per gli anni
2022-2024: un documento fondamentale, approvato nei tempi previsti, che eviterà
il ricorso all'esercizio provvisorio e, soprattutto, permetterà alla Regione di
dotarsi di uno strumento di programmazione finanziaria per attuare iniziative
di governo che saranno intraprese nel prossimo anno. E' stata inoltre,
avviata la procedura di liquidazione, coatta amministrativa di A.fo.r nominando
un commissario nella persona del dottor Vincenzo Morelli presidente dell'ordine
dei commercialisti di Vibo Valentia e avendo come obiettivo principale quello
di sospendere le circa 25mila procedure esecutive esistenti, un vero macigno
per il bilancio della Regione, e ridurre così al minimo gli oneri per
l'Amministrazione regionale, attraverso criteri che garantiscono le esigenze
dei creditori.
Terzo punto, la Regione Calabria ha avviato formalmente una collaborazione
istituzionale con la stazione zoologica Anton Dohrn, con il fine di tutelare
l'ambiente marino costiero del nostro territorio. Le attività previste
dall'accordo, che, saranno coordinate dal responsabile scientifico, professor
Silvio Greco prevedono l'analisi complessiva delle criticità e l'influenza del
sistema depurativo esistente su tutto il territorio regionale, in contemporanea
saranno predisposti piani di mitigazione degli impatti per la prossima stagione
balneare, ai fini della loro immediata esecuzione. Un protocollo d'intesa, per
il mare pulito, con una strategia complessiva che preveda interventi mirati e
avviati finalmente in tempo utile, e non a ridosso dell'estate.
La Giunta ha, infine, istituito una cabina di regia che avrà l'obiettivo di
coordinare le iniziative inerenti il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
tra la Regione e gli Enti Locali. Una struttura che seguirà da vicino i
progetti legati al Pnrr, il loro stado di avanzamento, l'integrazione delle
fonti finanziarie, producendo report periodici sull'attuazione del Piano. Della
struttura faranno parte, oltre ai direttori generali della Regione, i
rappresentanti dei Comuni delle Province, della Città Metropolitana, delle
organizzazioni sindacali, delle associazioni datoriali, del sistema
cooperativistico e del terzo settore.