La bellissima vittoria di Rosaria Succurro alle elezioni di secondo livello della provincia di Cosenza dimostra una serie inequivocabile di cose. La prima, grande novità è la guida di una donna a Piazza XV marzo. Non è una rivendicazione sessista ma un punto esclamativo sostanziale sul quale costruire una ipotesi di novità.
L'altro aspetto rilevante è la forte compattezza del centrodestra capisce certamente di sfruttare le divisioni del campo avversario ma unito, e questo è un fatto non scontato, nel chiedere un cambiamento reale della guida di un ente che è ancora molto importante.L'assurda riforma Del Rio ha fatto danni inenarrabili, andando a colpire istituzioni che funzionavano bene, anche nel Sud.
La Lega é stata decisa nell'appoggiare Succurro, riunendo testimonianze e presenze amministrative di varie estrazioni civiche. Questo significa capacità di attrazione, simbiosi, progetto politico vincente. La provincia di Cosenza è una delle più grandi d'Italia ed ha una sovranità non indifferente.
A Rosaria chiederemo di essere protagonista anche del dibattito sulla città unica Cosenza Rende e sui progetti di fusione di piccoli comuni. Possiamo lasciare il segno, insieme a una Regione funzionale, in una rete sinergica che porti benefici alla popolazione.
È questo il nostro compito ed è basilare portarlo avanti, restituendo prestigio alle istituzioni. Se ci riusciremo avremo fatto un passo verso un sistema politico innovativo. Ed è questa la sfida che non vogliamo perdere.
*Capogruppo della Lega in consiglio regionale