Con
l’approvazione dell’assestamento del bilancio di previsione 2022/24, il
Consiglio regionale della Calabria ha riconosciuto nuove risorse per il diritto
allo studio, come già deliberato la settimana scorsa dalla Giunta regionale.
Su
proposta del Vicepresidente Giusi Princi, la Giunta aveva infatti incrementato
di 1 milione e 100mila euro il fondo dedicato al diritto allo studio della
Regione, andando a rimpinguare lo stanziamento di 4 milioni e mezzo di euro giÃ
deliberato nei mesi scorsi col Piano per il diritto allo studio 2022-2023.
“Con
il Presidente Roberto Occhiuto avevamo anticipato che avremmo presto aggiunto
altri fondi... e così è stato.Tali risorse – spiega il Vicepresidente con
delega all’Istruzione - contribuiranno a garantire i servizi essenziali e ad
assicurare il diritto allo studio a tutti i calabresi, soprattutto quelli più
svantaggiati e che vivono in condizioni di particolare fragilità .”
Per
un totale aggiornato dunque di 5 milioni e 600mila euro, le risorse saranno
erogate a tutti i territori delle 5 province, utilizzando l’elenco stilato in
precedenza, sulla base non solo della popolazione scolastica residente nella
fascia di età 3-18 anni, ma anche del numero di studenti disabili residenti in
ciascun comune (secondo i dati trasmessi dall’Inps).
Le
risorse, infatti, saranno destinate a soddisfare diverse attività : assistenza
specialistica, ausili didattici ed attrezzature per l’inserimento degli alunni
disabili, contributi sui buoni pasto relativi al servizio mensa, contributi per
le spese per i servizi residenziali (convitti e semiconvitti), trasporto
scolastico attività scolastiche in ospedale, istruzione domiciliare.