L'Amerigo Vespucci, icona nave a vela di vanto italiano, varata il 22 febbraio 1931, è pronta a salpare per il secondo giro del mondo della sua storia, dopo quello compiuto tra il 2002 e il 2003. Partenza da Genova il 1 luglio; 31 soste e 29 diversi Paesi in 5 continenti, di cui 14 con a bordo gli allievi ufficiali dell'Accademia Navale di Livorno, impegnati nelle tradizionali campagne di istruzione. Dopo la traversata atlantica e la discesa lungo le coste del Brasile e Uruguay, la nave effettuerà una sosta tecnica a Buenos Aires per circa 5 mesi e, per la prima volta doppierà la punta meridionale del continente americano.
Al comando il 47enne genovese Capitano di Vascello Luigi Romagnoli. L' equipaggio di bordo, durante il viaggio, varierà da un minimo di 250 fino ad un massimo di 400 militari imbarcati, perché durante l'assenza degli allievi, il veliero navigherà con l' equipaggio fisso. Un'esperienza incredibile raccontano gli addetti ai lavori. Acapulco, Los Angeles, Tokyo, Manila, Darwin, Singapore, Mumbai, Abu Dhabi, il Canale di Suez, Cipro e tante altre miglia di mare e oceani.
L'Amerigo Vespucci, rappresenta la vera bellezza che fa scuola, simbolo per eccellenza e, dell'eccellenza, della Marina Militare Italiana, è come se nel giro del mondo portasse il profumo del nostro paese; possiamo dire che gli stranieri, non ci invidiano soltanto il cibo, la moda, l'arte e il mare ma anche questo monumento in movimento pregno di storia. "Non chi comincia ma quel che persevera", il suo motto, così "Saldi nella furia dei venti e degli eventi"; la regina dei mari manifesto di bellezza, coraggio e perseveranza, un prestigio, tutto italiano, destinato a durare per l'eternità.
Giugno, 22 2023
Manuela Molinaro
Redazione Centro Calabria News