“Parte
il progetto per la realizzazione delle filiere della carne”.
Giungono
dal Consigliere Regionale Pietro Raso (Lega), gli auguri di un buon inizio anno
di caccia al cinghiale a tutte le squadre cinghialaie della Regione, ormai
prossime all’apertura di domenica 1 ottobre. Ringraziando i tanti cacciatori e
le associazioni venatorie, che con la loro esperienza, le loro iniziative e,
soprattutto, con la loro funzione di sentinelle e tutori dell’ambiente, contribuiscono
sostanzialmente al ridimensionamento del numero esponenziale di cinghiale su
tutto il territorio.
L’ On.
Pietro Raso fa sapere che prosegue il delicato lavoro degli uffici dell’
Assessore
all’Agricoltura
Gianluca Gallo, relativo alla risoluzione dell’ emergenza cinghiali in
Calabria.
Dopo
le figure dei selecontrollori volti a limitare il numero eccessivo di
cinghiali, sono in fase di ultimazione i lavori che daranno alla luce il
provvedimento per la realizzazione di centri di lavorazione della carne di
cinghiale e di una vera filiera delle carni.
Inoltre,
continua spiegando come anche la Calabria trarrà dei benefici da una situazione
emergenziale, che vedrà lo sviluppo di un prodotto finito e certificato, la
ratio è quella di arrivare al trasferimento presso centri di raccolta, volti
all’accertamento dell’idoneità sanitaria dell’animale. Al contempo la creazione
di una filiera delle carni di cinghiale con l’allestimento di adeguati centri
di raccolta e di lavorazione delle stesse, nel rispetto delle direttive
comunitarie.
In
particolare, attraverso i Centri di lavorazione si svilupperà una filiera
alimentare della selvaggina che, si articolerà mediante attività di formazione,
miglioramento delle caratteristiche igienico-sanitarie, caratterizzazione e
valorizzazione del prodotto sino ad arrivare alla sua promozione e
distribuzione sul territorio, così come avviene in altre Regioni.