Il Sindaco di Marcellinara, Vittorio Scerbo, e il capogruppo di maggioranza, Francesco Rizzuto, evidenziano il pressappochismo politico e amministrativo di una scelta fallimentare
"Siamo basiti da tanto pressappochismo": con amarezza e incredulità, il Sindaco di Marcellinara, Vittorio Scerbo, e il Capogruppo di Maggioranza, Francesco Rizzuto, stigmatizzano la gestione superficiale e le gravi incongruenze da parte del Comune di Settingiano relativamente al trasferimento degli uffici della Dirigenza Scolastica dell'Istituto Comprensivo "Don Giuseppe Maraziti".
"Le recenti comunicazioni ufficiali trasmesse dal Dirigente Scolastico, riportanti criticità e ritardi imputabili all'amministrazione di Settingiano - hanno evidenziato il Sindaco Scerbo ed il capogruppo Rizzuto- confermano quanto fosse fondato il nostro timore iniziale: una pianificazione inadeguata, priva di concretezza e basata su promesse mai tradotte in fatti. Questo è il prestigio della città di Settingiano tanto declamato dal suo sindaco per aver scippato la dirigenza scolastica?"
"Il tutto - proseguono gli amministratori del Centro dell'Istmo - aggravato dalle falsità palesemente contenute nel verbale della conferenza dei servizi dello scorso ottobre 2023. Nonostante gli impegni assunti e formalizzati, nulla è stato rispettato nei tempi e nelle modalità previsti, generando una situazione di stallo che penalizza pesantemente sia il personale scolastico sia le famiglie degli studenti e soprattutto il Comune di Marcellinara che ha vinto il bando PNRR per la realizzazione di una mensa scolastica"
CRITICITÀ NON RISOLTE. Le gravi criticità contenute nella missiva del Dirigente Scolastico riguardo il sopralluogo, addirittura del 24 ottobre 2024, sono rimaste in gran parte irrisolte: l'attivazione delle linee telefoniche, tardiva e non adeguatamente pianificata; l'accesso del pubblico agli uffici di segreteria non separato e indipendente rispetto agli spazi destinati alle attività didattiche, per preservare la sicurezza e la riservatezza delle attività scolastiche; la mancata separazione fisica tra la rete LAN amministrativa e gli ambienti scolastici per garantire una rete telematica efficiente e sicura; spazi di lavoro insufficienti e inadeguati a ospitare il personale necessario; arredi non conformi alle normative sulla sicurezza, con un evidente disinteresse per il benessere del personale; la totale assenza di un piano funzionale per il trasferimento dell'archivio storico e di un locale magazzino adeguato.
Questa catena di inefficienze non può essere tollerata. Presenteremo, per queste motivazioni, esposto alla Corte dei Conti per verificare se la scelta dei Comuni di Amato, Miglierina, Settingiano, approvata dalla Provincia di Catanzaro e dalla Regione Calabria, non abbia inequivocabilmente aggravato le casse pubbliche di una spesa inutile, visto quanto già allestito ed a norma nel plesso di Marcellinara. Le scuole rappresentano il cuore pulsante delle nostre comunità, e non è accettabile che un'amministrazione locale tratti un tema così delicato con superficialità e approssimazione.
Invitiamo il comune di Settingiano a interrompere questo atteggiamento di trascuratezza e a fornire risposte immediate e concrete. La disponibilità del personale scolastico e amministrativo non può continuare a essere sfruttata come alibi per giustificare inefficienze organizzative che ledono i diritti di studenti, famiglie e operatori scolastici.
Il sindaco e l'amministrazione di Settingiano hanno il dovere morale e istituzionale di intervenire con azioni risolutive anche a tutela dei loro cittadini, a cui noi esprimiamo la nostra vicinanza e che sono le prime vittime di questo pressappochismo politico ed amministrativo.